Sognando… Modric. Da R.Carlos e Ronaldo a Cambiasso e Sneijder: i 10 grandi intrecci Inter-Real

In tedesco si dice "wand", in francese "mur", in spagnolo "pared", in portoghese "parede" e in inglese "wall". O meglio "The Wall". In tutte le lingue del mondo, su tutti i campi del mondo, con lui non si passava. Se lo trovavano di fronte e non dovevano far altro che pregare che non fosse in giornata. Altrimenti, meglio girare a largo. Che stoppare l'attaccante di turno fosse una questione di classe o di grinta, per lui non faceva differenza. Walter Samuel è stato un altro di quei capovalori di mercato dell'Inter di inizio millennio. Arrivato nel 2005 da un Real Madrid incapace di capirlo fino in fondo, un anno dopo Cambiasso, è andato a completare un altro pezzo di quel puzzle che 5 anni dopo avrebbe portato i nerazzurri sull'Olimpo. Un altro eroe immortale del Triplete.