Spalletti attende fiducioso il Napoli. L’Inter con le grandi ha sempre fatto… la grande

L'Inter scenderà in campo domenica sera a San Siro contro il Napoli di Sarri. Per i nerazzurri sarà un test importante che non si potrà fallire per continuare a rimanere in zona Champions. Luciano Spalletti domenica ci tiene a mantenere una doppia tradizione positiva. La prima è legata al rendimento della sua Inter negli scontri diretti con le prime 7 squadre della classifica attuale; la seconda ai suoi precedenti con Maurizio Sarri che ha battuto 2 volte in 4 incroci. 

Nella classifica degli scontri diretti tra le prime 7 formazioni della Serie A Icardi e compagni sono gli unici che non sono mai stati battuti. Il Napoli, che nella speciale graduatoria è quello che ha più punti (16 in 8 incontri), è stato messo ko dalla Juventus e dalla Roma; la Juventus, che di punti ne ha conquistati 13 (in 7 sfide), si è arresa alla Lazio. Staccate le altre con la Roma a quota 11 punti (in 10 partite), la Lazio a 10 (in 9 confronti), la Samp a 10 (in 8 match) e il Milan a 9 (in altrettanti faccia a faccia). In questa speciale classifica i nerazzurri hanno conquistato 13 punti in 7 gare, come le Juve e a soli tre punti dal Napili ma con una gara in meno. Spalletti, alla vigilia del derby, ha fornito la sua chiave di lettura sulla differenza di rendimento dei suoi contro le grandi (0 ko) e le medio-piccole (3 scivoloni contro Udinese, Sassuolo e Genoa). «Questa è una squadra che avverte il pericolo - ha detto - e quando succede dà il massimo, non si distrae mai nell’arco dei 90'. Dovremmo imparare ad avere lo stesso atteggiamento sempre, essere sempre all’altezza della situazione, ma so che non è semplice». Per le prossime due gare contro Napoli e Samp il problema non si porrà, dopo la sosta per le Nazionali vedremo... 

(Corriere dello Sport)