- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
L'Inter continua a inseguire l'obiettivo Champions e, nel caso dovesse raggiungerlo, Spalletti otterrebbe anche il rinnovo del suo contratto. Se la comitiva nerazzurra dovesse arrivare nei primi quattro posti, il tecnico nerazzurro si ritroverà con un altro anno di contratto. Più complicata potrebbe essere la situazione nel malaugurato caso in cui Spalletti dovesse fallire l’obiettivo: non rischierebbe il posto, anche perché tutti in società sono concordi sul fatto che la durata del progetto debba essere almeno biennale (nessuno ha dimenticato le macerie lasciate dalla scorsa stagione), però Suning potrebbe attendere la prima parte della stagione che verrà (magari arrivando fino a Natale), prima di ragionare sul futuro.
L’iper-attivismo mostrato da Ausilio dopo la conclusione del mercato è dimostrazione tangibile sul fatto che Nanchino voglia in ogni caso andare avanti con Spalletti. Altrimenti non si spiegherebbe perché il direttore sportivo si sia mosso con tanta decisione su Lautaro Martinez (operazione da 20 milioni, esborso comunque importante per un club che continua ad agire sotto la lente di ingrandimento della Uefa) ma pure sul mercato degli svincolati. È in via di perfezionamento in tutte le sue clausole il contratto di De Vrij e contemporaneamente si lavora anche sul fronte Asamoah, avendo la consapevolezza di tenere in pugno il giocatore nonostante il tentativo di inserimento del Napoli e l’eventualità - sempre presente - che alla fine il ghanese possa rinnovare con la Juventus nonostante la presenza di Alex Sandro e l’arrivo, ormai prossimo, di Spinazzola. Entrambi gli affari sono già arrivati al tavolo di Jindong Zhang a Nanchino ed è difficile pensare che operazioni destinate a ridisegnare la difesa non possano essere state concordate e avallate per tempo da Spalletti. Ma non finisce qui perché Ausilio sta scandagliando il mercato degli esterni (Lamela, Di Maria e Verdi i nomi più caldi) e quello dei centrocampisti, tanto al comparto incursori (Kovacic e Vidal), quanto a quello dei muscolari (Barella il nome che mette tutti d’accordo a Palazzo Saras, Fofana l’alternativa).
(Tuttosport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA