Spalletti: “Inter entrata in campo per vincere. Lautaro bene, può giocare con Icardi ma…”

La super sfida del Boxing Day della Serie A tra Inter e Napoli termina 1-0 per i nerazzurri, a decidere la sfida è Lautaro Martinez. Con la vittoria di questa sera, l'Inter sale a 36 punti, a 5 lunghezze dal Napoli. Al termine della sfida, il tecnico dei nerazzurri Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa, presente anche l'inviato di FCINTER1908:

Partita giocata bene da tutte e due le squadre, bellissima partita. Si sono affrontate a viso aperto, nel primo tempo l'Inter è stata brava ad andare a pressarli alti e a non permettergli di venire nella nostra metà campo. Nel secondo tempo avevamo speso un po' e non abbiamo preso quel vantaggio che ci eravamo ritagliati. Ogni volta che recuperavamo palla cercavamo di andare a fare male, la squadra voleva vincere e lo ha fatto vedere fin da subito con Icardi che ha calciato da metà campo in porta. 

Come vanno i lavori di Martinez per la fase difensiva? Può giocare insieme con Icardi dall'inizio?

"Va provato, ci metterei anche Keita. C'è da vedere se poi si riesce a mantenere un ordine difensivo per sopperire a una squadra che ha la qualità del Napoli, qualità di quella vera. La palla viaggia fortissima. Bisogna riempire la partita per 95', dentro ci devi mettere roba di continuo. Devi fare il sottopalla, corsa, fase difensiva, come ha fatto Mauro che si è abbassato davanti ai mediani. Però probabilmente avete ragione".

Mai visto il Napoli così in difficoltà nelle uscite basse, voi invece bene

"Ho solo da imparare da Ancelotti, lui prepara le partite meglio di me. Sul calcio di rinvio si creano delle pressioni sulla costruzione avversaria, se gliela fai buttare diventa una palla di nessuno. Noi abbiamo De Vrij e Skriniar, di là Koulibaly, hanno tutti centrali che ti vengono addosso e il tentare di giocare diventa una possibilità in più e rubare palla lì diventa un'altra possibilità". 

Nessuno come l'Inter ha messo in difficoltà le due davanti. Cosa ti è piaciuto?

"Mi sono piaciute le intenzioni, la squadra è entrata in campo per i tre punti. Noi sotto l'aspetto caratteriale, del portare a casa quella situazione dove ho preso il vantaggio, facciamo fatica e la rimettiamo in discussione. A volte non ci riusciamo fino in fondo, c'è sempre qualcosa che va storto e non portiamo in fondo il vantaggio. Nel primo tempo avevamo lavorato per portare a casa di più di uno striminzito 0-0".

Bella partita, rovinata dai buu razzisti. Li ha sentiti e cosa ne pensa?

"Noi di campo sbracciamo sui comportamenti dei giocatori. Faccio fede a quello che mi dice lei. Non vanno fatti, se il giorno di Natale ci sono 65mila persone qua a vedere la partita, vuole dire che gli italiani gradiscono l'intrattenimento e questo è un cambio di mentalità che bisogna fare. L'obiettivo nostro è far tornare il calcio ai vertici a livello europeo"