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Intervistato dal sito dell'Uefa, Luciano Spalletti parla della sua esperienza da allenatore in Champions League. Il tecnico si dice fiero e orgoglioso di avere riportato l'Inter nella massima competizione europea: "Roma, Zenit e Inter sono tutte avventure di grande valore, ho bellissimi ricordi. Non nascondo, però, che essere riusciti a riportare dopo molti anni questo importantissimo club dove merita, è qualcosa di cui vado particolarmente fiero e orgoglioso".
IL PESO DELLA STORIA - "Effettivamente è una ispirazione ma la storia dell'Inter non può e non deve essere un peso per noi, casomai un enorme stimolo per lasciare il segno ed entrarne a far parte, per entrarci dentro ed essere poi quelli lì".
NAINGGOLAN - "Questo modo di giocare che ha, da assaltatore, queste vampate di ferocia e di aggressività che lui determina nel corso della partita, sono quelle cose che possono portarci qualcosa di differente che non avevamo nella squadra".
IL GIRONE - "E' semplice, vogliamo passare il turno, è il nostro obiettivo più importante perché siamo in quarta fascia. La bellezza degli addobbi della Champions rendono gli stadi la Disneyland del calcio, dove ognuno di noi realizza i sogni che ha, diventa tutto realtà".
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