copertina

Spalletti: “I cambi sono risultati sbagliati. Fino alla fine come la Juve? Non mi piace…”

Andrea Della Sala

Il tecnico dell'Inter ha parlato dopo la sconfitta coi bianconeri

Sconfitta amara per l'Inter che, in dieci, aveva addirittura annusato il profumo della vittoria. Nel finale la Juve ha trovato due reti e ha portato a casa i tre punti. Ecco le parole di Luciano Spalletti in conferenza stampa:

Ti senti di fare un mea culpa?

"Sii più preciso. I cambi sono sbagliati per l'esito che hanno avuto... E ne pago le conseguenze io".

Difficile non parlare di episodi. Pjanic salta sopra Rafinha, come l'ha visto? Il cambio Perisic-Icardi?

"Rivedendolo in televisione sembrava ammonizione. E' da ammonizione, non so come mai non l'ha ammonito. Volevo cambiare Perisic che aveva chiesto il cambio, poi serviva partita difensiva, serviva il trequartista per non fargli fare il giro palla. L'aver giocato in 10 tutta la partita lo paghi negli ultimi minuti. Nel primo tempo non ce l'abbiamo fatta a stare corti e salivamo poco".

Sconfitta imposta. Troppo ottimista quando ieri ha parlato di Orsato

"Non mi volevo riferire a Orsato, ma alla casualità della partita. E' un grande direttore, lavorano bene. Sembra ci sia l'intenzione di avere meno episodi possibili. La secondo ammonizione di Pjanic è lì, ma mi riferivo anche al secondo gol, perché deve picchiare lì?".

Lacrime di Icardi, clima pesante. Dovrà fare lo psicologo?

"Il discorso è che a fare questo lavoro si parla tutto il giorno. Poi ci sono dei risultati come oggi che ti creano difficoltà, è tutto l'anno che sei l' a cercare una cosa con professionalità e diventa un fardello che ti porti sul groppone. Devi scegliere dove passare la nottata, poi organizzi qualche discorso, ma le orecchie non sono disponibili a ricevere".

Cosa potrebbe mancare all'Inter per crederci fino alla fine un po' come la Juve ce l'ha nel dna?

"L'accostamento alla Juve mi garba poco, il non dartela mai vinta ce l'abbiamo da noi. Noi pensiamo di avere questo atteggiamento anche meglio della Juve. Loro hanno vinto tanto, noi dobbiamo fare ordine su determinate cose. Per l'impegno ce lo meritavamo di poter fare qualche risultato in più e toglierci la soddisfazione di arrivare all'ultima partita per giocarsi la Champions. Più dura e più difficile, ma le prove le facciamo tutte e i modi ce li abbiamo come quelli della Juventus".