Spalletti-Inter, muro contro muro: Marotta non cede, anzi rilancia! Vuole che…

Si sta rivelando più ardua del previsto la trattativa tra l'Inter e Luciano Spalletti per la risoluzione contrattuale. Il Milan si allontana

Niente di fatto. Almeno per ora. La notte porterà consiglio? Difficile prevederlo. E intanto il Milan fissa l'incontro con Pioli. Il matrimonio tra Luciano Spalletti e i rossoneri si è arenato davanti ad un ostacolo. Un ostacolo chiamato Inter. E chiamato Beppe Marotta. Che non cede dinanzi alle pretese dell'allenatore toscano.

Spalletti vuole che gli venga riconosciuto tutto lo stipendio del 2019/2020: ovvero 5 milioni, euro più euro meno. Marotta non ne vuole sentire, anzi rilancia. L’Inter vuole risparmiare tagliando il contratto dell’ex tecnico e pretende che la rinuncia comprenda anche staff e premi. Marotta non intende soddisfare le richieste di Spalletti per mandarlo ad allenare altrove. Al Milan per giunta, che con lui potrebbe rivelarsi una candidata nuovamente forte per la Champions, spiega la Gazzetta dello Sport.

Il tutto si traduce in una proposta di 1,5 milioni di euro. Per liberare Spalletti, che quindi dovrebbe rinunciare ai premi, e lo staff per il Milan. Per il momento è un prendere o lasciare. Nessuno cede. E il Milan è costretto a guardare altrove.