Spalletti: “Nainggolan? E’ l’Inter di Zhang che ha preso questa decisione. Dobbiamo…”

Luciano Spalletti ha parlato in esclusiva a Inter TV in occasione delle feste e alla vigilia di Inter-Napoli: "Buon Natale a tutti i nostri sportivi, a tutti e soprattutto a chi soffre. E' giusto giocare perché il calcio è una delle forme di intrattenimento più amate dagli italiani. Il fatto che ci sia così tanta affluenza a vedere la partita è la risposta. E' giusto passare ore in famiglia, ma è giusto fare anche cose che gli piace fare. Il calcio piace, vogliono venire a vedere le partite. Il pallone è il regalo che va più di moda sotto l'albero e di conseguenza è giusto che noi facciamo bene il nostro lavoro dando la possibilità agli sportivi di poter vedere il calcio o in televisione o allo stadio. Come hanno scelto i nostri tifosi. Bisogna fare una riflessione più profonda: rendere gli stadi vivibili per le famiglie, all'altezza delle richieste degli sportivi".

Indicazioni ai giocatori in queste feste? "Nessuno ha obiettato nell'andare a giocare in questa data e quindi per loro prevale la professionalità e il loro dovere. Stare un po' attenti alla tentazione della classica tavola italiana imbatti ape ree festività. Ci vuole una prova di coraggio, ma i nostri calciatori professionisti sapranno distinguere cosa si può mangiare. La professionalità dei nostri calciatori è la cosa che mi piace rimarcare. Ho avuto la constatazione. Qualcuno va al di là del limite, però sono convinto che tutti sanno cosa fare e cosa no".

Napoli? "I calciatori sono dispiaciuti per quanto è successo e vogliono giocare il prima possibile. L'ultimo risultato non ci deve coinvolgere in maniera nervosa. Abbiamo un avversario che sa stare in campo. Non l'impeto di quelli che vogliono reagire per forza, ma la personalità e l'intelligenza della squadra che sa quando affondare i colpi. Ancelotti è uno dei migliori se non il migliore. Avrà saputo ottimizzare il lavoro da Sarei mettendoci dentro la sua esperienza. Viene fuori la macchina più precisa per sviluppare calcio. Quello di Sarei era un calcio più di schemi e di ripetitività. Di azioni fatte in velocità, un po' simili. L'atteggiamento era lo stesso, quello di venirti a soffocare. Ancelotti scegli il momento in cui venirti addosso o lasciarti campo. Filosofie differenti ma entrambe redditizie. Ancelotti fa un po' di paura perché lui è veramente uno che le ha vissute tutte e conosce bene la materia. Se decide di lasciare Insigne più alto e prendere qualche pericolo in più. Sono convinto che domani sera sarà una bellissima partita, che sia il Napoli che l'Inter avranno la possibilità di dire la loro. Divertimento, gol.Se ci fosse la possibilità di rincontrare Ancelotti per me sarebbe un grande piacere. Quando gli stringi la mano ha sempre quel fare amichevole da brava persona quale è".

Probabile formazione: "Noi abbiamo quasi tutti a disposizione. Eccetto per gli ultimi avvenimenti. Miranda non sarà convocato, non ha recuperato. Asamoah rientra e se tutto va bene sarà anche in campo. Joao c'è".

Nainggolan? "Ci dispiace non averlo a disposizione perché è un calciatore fortissimo. Ma bisogna precisare che le regole sono importanti quanto i pallone. Non è fuori rosa. E' fuori per questa partita, si allena con noi e farà parte del gruppo. Vedo che si va a cercare chi è colpevole per dare meriti e demeriti. Noi dipendiamo e siamo l'Inter di Zhang. E' l'Inter di Zhang che ha preso questa decisione. Devo far rispettare le regole all'interno dello spogliatoio. Dopo questi due-tre giorni di provvedimento Radja farà parte del gruppo come sempre. Il fatto che ci siano in un giorno così importante i tifosi è la certificazione dell'amore che hanno per questi colori. Dobbiamo fare l'impossibile per restituirgli amore ed essere disponibili al sentimento di tutte queste persone. Ci sarà un impegno totale e una voglia di vincere la partita.Gli si fanno i più sinceri auguri di un bellissimo Natale".

(Inter TV)