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Come da copione, partita delicata a Eindhoven per l'Inter che va negli spogliatoi sull'uno a uno dopo aver raddrizzato la gara che si era messa male con il gol del vantaggio del PSV. Nainggolan ha trovato il pareggio e poi Icardi ha chiuso il conto. Qualche sofferenza nel finale, ma i nerazzurri hanno vinto e sono primi nel girone eliminatorio della Champions. Alla fine dei novanta minuti, Spalletti ha parlato ai microfoni di Skysport ed ecco quali sono state le sue riflessioni:
-La chiave di volta è stato imporre i propri ritmi e impedire al PSV di prendere campo?
Se gli dai spazio loro hanno fisicità importante e hanno colpitori di testa che se si chiudono in area di rigore ti creano problemi. Dobbiamo scegliere il momento in cui sei costretto ad abbassarti e devi pressare per togliergli la possibilità di creare l'azione.
-Nainggolan nella giusta posizione, Politano ha saputo gestire come tutta la squadra?
Stasera gli si fanno i complimenti, l'ho rivisto su livelli che può sostenere con facilità. E' stato infortunato alla coscia e un muscolare come lui ne risente. Politano ha fatto una buona partita, ha spesso puntato l'avversario. Bene Brozovic e Vecino, ma abbiamo perso qualche pallone in certi momenti, questa squadra ha potenzialità di crescita. Ormai eravamo dentro e non c'era bisogno di riportarli sotto la linea della palla, c'era da far valere la superiorità numerica e invece gestivamo, abbiamo ancora il momento in cui non raccogliamo tutto al massimo.
-Togliere i tempi ha portato al gol di Radja con Asamoah che accorcia e tira. Mi è sembrato che l'Inter fosse presente in area avversaria...
Ci sono venuti frequenti l'uomo contro uomo e l'accorciare sull'uomo che si sta proponendo e questo ci ha fatto gestire la partita da una posizione alta e abbiamo fatto quindi una buona gara. Loro sono maestri negli spazi, hanno due velocisti, Lozano è molto veloce.
-Icardi ha fatto una grande partita e ha dato di più del solito. Che mi dici di lui, gli hai chiesto di più?
Lui ha caratteristiche precise, è completissimo in fase di realizzazione. Qualche volta, quando la squadra era pressata e loro creavano parità numerica doveva venire in contro e infatti lo ha fatto a fine partita e ci ha levato da due o tre situazioni difficili. Quando vuole tenere palla sa essere più alto e grosso di quello che è. Poi in area di rigore è un animale. Ha fatto una buonissima partita, ha retto botta sulla palla del gol e deve anche farlo più spesso. Venendo incontro ai compagni non ha detto che non abbia comunque la possibilità di segnare.
(Fonte: Skysport)
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