Spalletti: “Screzio social? Risata collettiva. L’Inter ha qualità assolute. Icardi…”

Intervistato in esclusiva da Premium Sport, Luciano Spalletti ha parlato così della vicenda social scoppiata in seno all'Inter:

"A schiaffoni? No, non si risolve niente. Questo ci ha fatto assolutamente fare una risata collettiva, paradossalmente ci ha unito di più perché si ride tutti insieme. Quelli che ci vanno di mezzo sono i nostri tifosi, a loro si manda un messaggio come dire 'attenzione che il vostro sentimento e amore è in mano a dei bambini e non professionisti', vi posso assicurare che non è così. Il gruppo è di calciatori seri, importanti e esemplari. C'è da fare una riflessione: usare situazioni personali sui social a finestre aperte può creare disturbi al nostro mondo e all'obbiettivo comuni, bisogna farci attenzione. In questo caso non hanno fatto niente di diverso, non ci sono segnalazioni dall'interno che ci siano problemi tra i calciatori, zero proprio. Lo dico per prevenire, questa cosa non deve succedere e quando si parla di cose personali bisognerebbe chiudere le finestre".

PROBLEMI A MILANO - "Non è più difficile a Milano, è uguale da tutte le parti. Le insidie ci sono, si dipende dai risultati. L'essere criticati ci aiuta per ricordare il momento che attraversiamo, non bisogna essere caratterizzati dal peggior momento dalla difficoltà che abbiamo in un determinato periodo. Siamo una squadra con qualità assolute, se siamo dentro a questo club è perché sono più le qualità. Bisogna andare dall'essere caratterizzati".

ICARDI - "Legge di Murphy? Questo è vero, la squadra che ha più infortunati di tutti è quella più in difficoltà. Il muscolo è influenzato dalla testa, l'umore, è più facile avere un piccolo infortunio. C'era la possibilità di farlo giocare, lui vuole giocare sempre. Ha questa tendenza a metterci le mani in situazioni sporche".