Spalletti, tocca a te: due le chiavi per l’Inter in CL. Icardi torna tra i convocati?

E' il giorno dell'ultimo step, è il giorno del rientro tra i convocati di Mauro Icardi. Tocca a Spalletti poi rilanciarlo e confermare quanto di buono fatto nel derby. O almeno si pensa che l'argentino verrà convocato, molto probabilmente, ma oggi servirà la conferma dalla lista che verrà diramata dall'allenatore nerazzurro. C'è la Lazio a San Siro e il tecnico dovrà affrontarla con i suoi uomini migliori. Non ci sarà Lautaro Martinez, infortunato, come de Vrij, ma bisogna rilanciare l'Inter verso un finale che deve portare all'obiettivo minimo di stagione, un posto nella prossima Champions. Il calendario prevede sfide complicate a partire proprio dai biancocelesti, poi ci sono ancora Roma e Juventus che arriveranno come ospiti al Meazza che dovrà come sempre aiutare la squadra e l'allenatore ad ottenere "la sua personale laurea in nerazzurro, dopo aver festeggiato mercoledì a Roma quella del suo primogenito Samuele", sottolinea La Gazzetta dello Sport. "

Se Icardi farà parte da subito della missione Champions lo scopriremo soltanto oggi, intanto però c’è un dato che aiuta Spalletti ad approcciarsi a questo caldo finale di stagione con sensazioni positive: da quando guida l’Inter, se si esclude la Juve, Spalletti non è mai caduto contro un’altra big del nostro campionato e il trionfo nell’ultimo derby – preparato quasi in emergenza – ha ridato a squadra e ambiente la consapevolezza di poter andare oltre ogni limite. Nelle sedici sfide fin qui affrontate da tecnico dell’Inter in A contro Juve, Milan, Napoli, Roma e Lazio, Spalletti è rimasto imbattuto 14 volte, cadendo solo contro Allegri (due volte), vincendo tre derby e tre partite all’Olimpico (una con la Roma e due con la Lazio)", conclude la rosea.

(Fonte: La Gazzetta dello Sport)