Spalletti vuole Vrsaljko: l’Inter alza l’offerta all’Atletico. Ma resta il diktat o qualcuno rischia

 L'Inter cerca un terzino destro e il primo nome sulla lista continua a essere quello di Sime Vrsaljko. La trattativa con l'Atletico Madrid non è semplice, il club spagnolo ha alzato il prezzo del giocatore e non intende cederlo in prestito. Il buon Mondiale concluso con l'ottima prestazione in finale ha fatto aumentare la sua quotazione, ma l'Atletico è sempre intenzionata a cederlo e l'ex Sassuolo sogna il ritorno in Italia. Prima del Mondiale l'Atletico chiedeva 25 milioni, dopo l'esperienza in Russia ne chiedono addirittura 30.

Richiesta alta per l'Inter, ma il club nerazzurro vuole investire sul croato, ma tutto dipenderà soprattutto dalla formula che per ora frena la dirigenza interista. "Anche per motivi legati alla lista Champions, Ausilio ha la necessità di prendere il rinforzo per la fascia destra della difesa in prestito con diritto di riscatto. Acquistarlo a titolo definitivo o in prestito con obbligo di riscatto renderebbe complicato inserirlo nell’elenco dei 22 che sarà consegnato alla Uefa: in questo caso infatti l’Inter sarebbe costretta a utilizzarlo solo in campionato o a procedere con l’esclusione dolorosa di un compagno. Ecco perché il ds nerazzurro sta cercando, forte dell’appoggio del croato, di convincere i Colchoneros a farlo partire con un prestito oneroso (5-6 milioni) e un diritto di riscatto fissato a 17-18 milioni (compresi alcuni bonus). La distanza tra domanda e offerta c’è, ma l’Inter ha alzato la sua proposta e, compresa la parte variabile, è arrivata oltre quota 20 milioni, un segnale chiaro che Vrsaljko è il primo obiettivo, di gran lunga il preferito dalla dirigenza e dal tecnico. È l'agente del calciatore, Giuseppe Riso, a tenere i contatti tra le parti che si troveranno a Madrid l'11 agosto per l'amichevole tra le formazioni di Spalletti e Simeone. Nel frattempo il lavoro andrà avanti telefonicamente sull'asse Nanchino/Milano-Madrid/Brunico", riporta il Corriere dello Sport.