Stadio, ecco la carta che si giocheranno oggi Inter e Milan. Ma il piano B è pronto

La questione stadio continua a tenere banco in casa Inter e in casa Milan. Nel pomeriggio un nuovo incontro, alle 18.30, dei due club con i cittadini che vivono nella zona di San Siro. Appuntamento fissato nella sala consiliare del Municipio 7, zona Baggio. I due club incontreranno i cittadini ed esporranno nel dettaglio i due progetti. Su uno di esso saranno investiti 1.2 miliardi. La cifra comprenderà l'abbattimento del Meazza e la valorizzazione dell'intera area, diventerà una zona commerciale.

Il sindaco Sala ha chiesto massima trasparenza ai due club. E così è stato anche lanciato, sul sito nuovostadiomilano.com, una specie di sondaggio per capire le intenzioni dei cittadini. Ci sono diverse domande sulla costruzione del nuovo stadio e c'è la possibilità di vedere i due progetti presentati, quello con la copertura in vetro di Populous e quello con gli Anelli intrecciati firmati da Manica-Sportium.

"I due club proveranno a fare un passo in più, anche perché i residenti di San Siro – per ora scettici – potrebbero condizionare il Comune", spiega La Gazzetta dello Sport.

Doveva arrivare entro il 10 ottobre la manifestazione di pubblico interesse alla costruzione del nuovo Meazza, ma i tempi saranno più lunghi. Tra l'altro il 14 ottobre ci sarà l’approvazione del Piano di governo del territorio (PGT).

I dubbi del Comune sono sull'abbattimento del vecchio impianto - e per questo è stata chiesta una terza perizia sulla ristrutturazione  - e sulla realizzazione della zona extra stadio, con grattacieli, albergo e centro commerciale.

La rosea spiega: "Per rientrare dall’investimento Inter e Milan, infatti, prevedono di costruire con volumetrie raddoppiate rispetto a quelle previste dal PGT, anche se nei limiti della legge sugli stadi. La partita si giocherà qui. Ma i club, che non vogliono lasciare San Siro, sono comunque pronti per il piano B, che li porterebbe a Sesto San Giovanni".

(Fonte: La Gazzetta dello Sport)