Continua la corsa, tutta in salita, per il progetto del nuovo stadio di Inter e Milan, con relativa riqualificazione della zona di San Siro. Il Consiglio Comunale, infatti, non ha cambiato idea e prevalgono ancora piuttosto nettamente i no al progetto rosso-nerazzurro.
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Stadio Inter/Milan, 20 i no sicuri su 48 consiglieri: ecco iter e data chiave
Inter e Milan insistono per il nuovo stadio ma la strada è in salita: contrari e indecisi, in Consiglio Comunale, sono più della metà
Dei 48 consiglieri, ad oggi, 20 si esprimono con chiarezza per il no; 7 si dichiarano tendenzialmente non favorevoli; 19 indecisi e aperti al dialogo; 2 favorevoli, di cui uno manifestamente. Si tratta di Stefano Parisi, lo sfidante di Giuseppe Sala alle ultime elezioni amministrative, alla guida dell’allora coalizione di centrodestra.
Nettamente contrari la Lega e le liste civiche di sinistra; negativi anche i membri di Forza Italia (tranne un’eccezione). Molti indecisi nel Pd e nelle altre liste civiche. Lo riporta oggi Il Sole 24 Ore.
I consiglieri non hanno gradito neanche la campagna mediatica delle due società, che hanno presentato i rendering dei progetti prima all'opinione pubblica che alla classe politica, scartando due dei 4 progetti in corsa senza coinvolgere il mondo politico.
Ecco il percorso. A metà ottobre, ricorda il Sole 24 Ore, ci sarà il voto consiliare che dichiarerà o meno “l’interesse pubblico” del progetto. Prima Palazzo Marino approverà entro il 15 ottobre il Pgt, poi sarà la volta dello stadio. La legge sugli stadi non prevede l’obbligo di passare dal consiglio comunale in questa fase preliminare, tuttavia l’amministrazione ha preferito avere un via libera in modo inequivoco. La giunta poi darà il suo parere sulla base dell’indirizzo avuto dai consiglieri.
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