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In attesa della valutazione del Comune sulle 750 pagine di progetto di Fattibilità presentato da Inter e Milansul nuovo stadio, le due società si stanno già muovendo per l'impianto del futuro. Come riportato dal Corriere della Sera, infatti, sia i nerazzurri che i rossoneri avrebbero già contattato sei studi di architettura di fama mondiale, prima della selezione che avverrà ad agosto. Intanto, emergono ulteriori interessanti dettagli su quello che sarà lo stadio che sostituirà San Siro:
"Lo stadio deve servire per aumentare i ricavi delle società (e infatti i posti corporate, quelli più lussuosi, saranno il 20% circa, oggi sono il 4%). L’idea è quella di proporre diverse «esperienze» per diversi tifosi (e diverse tasche): saranno previste aree per famiglie, per bambini e anche una zona con posti solo in piedi per il tifo più caldo. Per convincere il Comune, le due società nelle 750 pagine depositate puntano però su altro: San Siro oggi non rende neanche al Comune, che incassa 9 milioni d’affitto, ma solo di manutenzione ne spende 10; con la costruzione del nuovo impianto non ci sarà perdita patrimoniale perché le società avranno il diritto di superficie per 90 anni ma la proprietà poi tornerà al Comune e tutta la zona sarà rivalutata; San Siro 2.0 sarà completamente privo di barriere architettoniche, semi-interrato (7 metri sotto terra), e così si innalzerà per soli 30 metri rispetto ai 68 attuali: questo comporterà un impatto minore e una netta riduzione dell’inquinamento acustico. E mentre il Comune studia, Inter e Milan vogliono farsi trovare pronti: sono sei gli studi internazionali di architettura già contattati, agosto sarà il tempo della selezione".
(Fonte: corriere.it)
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