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Stankovic: “Che emozioni domenica, con l’Inter scritta la storia. Strama e Mancio…”

Domenica sera, a San Siro, non ci sarà solo il ritorno di Andrea Stramaccioni da avversario dell’Inter. Anche Deki Stankovic, infatti, si troverà di fronte quello che è stato il suo pubblico per 10 anni: ”Ci saranno tante emozioni....

Daniele Mari

Domenica sera, a San Siro, non ci sarà solo il ritorno di Andrea Stramaccioni da avversario dell'Inter. Anche Deki Stankovic, infatti, si troverà di fronte quello che è stato il suo pubblico per 10 anni: ''Ci saranno tante emozioni. E' stato un ciclo importantissimo per me e per l'Inter. Abbiamo scritto la storia, io ho sempre ringraziato Moratti per avermi dato la possibilità di vestire la maglia nerazzurra. Ricordi particolari ne ho di tutti i trofei, ma la Champions vale più di qualsiasi altra cosa''.

IL MOMENTO DELL'INTER - ''E' finito un ciclo, è un momento di transizione per costruire qualcosa di nuovo e importante. Avevo già smesso quando c'è stato il cambio di società, ma ammetto che un po' mi dispiace per Moratti''.

LA PARTITA - "Sarà una grande emozione tornare nello stadio dove ho fatto tante battaglie. Mi farà piacere vedere di nuovo il nerazzurro, ma quando l'arbitro darà inizio alla gara ci sarà solo l'Udinese".

MANCINI - "Sono stato prima un suo compagno di squadra e poi un suo giocatore. Da Mancini ho imparato tanto, E' un grandissimo allenatore, i ragazzi dell'Inter hanno la grande fortuna di averlo al proprio fianco''.

STRAMACCIONI - ''Il feeling è stato immediato. Abbiamo anche litigato ma è servito per cementare il rapporto. Ci capiamo al volo. Stramaccioni è un maniaco di calcio, un professionista, il suo cervello va a 300 all'ora. Legge benissimo la partita e sono sicuro che avrà una grandissima carriera''