Inter, Zhang: “Mai visto una partita prima di arrivare qui. Ecco cosa migliorare per attrarre top player”

Steven Zhang, presidente dell'Inter, è tra gli ospiti del convegno in programma questo pomeriggio in Bocconi incentrato sul FPF (con lui anche Jacques-Henri Eyraud, presidente del Marsiglia, Andrea Traverso, MG director Uefa, Steven Zhang, presidente Inter, Andrea Agnelli, presidente Juventus-presidente ECA). Queste le parole del presidente nerazzurro, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it:"E' davvero un onore essere in questa aula con tante menti brillanti. Essere stato in questa università mi ha permesso di diventare presidente dell'Inter e in futuro tutti gli studenti di questa università avranno una corsia preferenziale per venire a lavorare all'Inter. Quando sono arrivato qui il problema è stato capire i meccanismi del FPF. Noi non parlavamo di giocatori, non parlavamo di marketing, ma soltanto di FPF, invece che pensare alla squadra. Per me il calcio è stata una cosa totalmente nuova, prima di entrare nell'Inter non avevo mai visto una partita di calcio e ho impiegato un anno a capire come funzionasse il sistema e migliorare il club. Tutte le società in giro per il mondo fino a qualche anno fa erano controllate da famiglie che buttavano soldi nel sistema Penso che il FPF sia migliorabile passo dopo passo, serve un sistema più flessibile, soprattutto per quanto riguarda il passaggio di proprietà".

A proposito dei ricavi: "Se guardo l’Inter dall’esterno penso che i ricavi dai diritti tv possono sicuramente crescere. E’ difficile però proporre il prodotto televisivo in altri Paesi considerando che le gare, anche quelle più importanti, sarebbero trasmesse ad orari improbabili per ad esempio i fan cinesi che a quell’ora di solito dormono perché è notte inoltrata. Eca e Uefa devono guardare con maggiore attenzioni a mercato importanti come Usa e Cina, tenere in considerazioni anche diversi universi come quello dei social. Questi contenuti hanno maggiore importanza rispetto a quello che possono generare le partite di notte.  Quante persone accenderebbero la televisione per guardare un match di calcio alle 3 di notte? Molti preferiscono guardare la sintesi di una partita attraverso applicazioni sul cellulare piuttosto che svegliarsi a quell’ora. Dobbiamo intercettare quel traffico, come anche quello dei giovani che sono spesso incollati ai social media anche durante l’evento sportivo. Bisogna tenere sotto controllo i social media, che sono una fetta importante mentre il broadcast è solo una piccola parte dei ricavi”.

Sull'entusiasmo dei tifosi: "L'entusiasmo dei tifosi? Si sono resi conto del percorso di crescita intrapreso e sono vicini alla squadra. Il club è in crescita. Soltanto se si crea competizione il campionato e le coppe internazionali possono migliorare. Solo se riusciamo a creare un sistema che funziona possiamo attrarre calciatori e migliorare di conseguenza le nostre squadre. Il club sta crescendo e propone servizi sempre migliori, ma il percorso passa anche attraverso il nuovo San Siro. Bisogna guardare con attenzione ai club di Premier League, sono club con grande mentalità che sanno sfruttare al meglio le risorse".