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Stra-Inter, show nerazzurro a San Siro: Genoa demolito dal “carrarmato” di Spalletti

Le seconde linee regalano il successo all'Inter contro il Grifone

Matteo Pifferi

Un'Inter stratosferica quella che è riuscita a superare 5-0 il Genoa in un match decisamente senza storia che vale la settima vittoria consecutiva. "La manita al Grifo è un messaggio indiretto anche alla Juventus. Perché la settima vittoria consecutiva, contro l’unica squadra che ha tolto punti ai campioni, ha riportato i nerazzurri al secondo posto, accanto al Napoli, e soprattutto ha mostrato poderosi segnali di crescita. Diciamo da tempo: l’Inter ha Icardi, il più spietato uomo d’area, CR7 compreso, e la migliore difesa del torneo (solo 6 gol subiti), ma a centrocampo la concorrenza è superiore", scrive la Gazzetta dello Sport che evidenzia come ieri sia stato proprio il reparto intermedio a fare la differenza con Brozovic "illuminato come a Roma", Gagliardini e Joao Mario a segno e con tanti applausi guadagnati e che permetteranno - se manterranno tali standard di prestazione - a Spalletti di poter ruotare elementi cardine quali Vecino, Nainggolan e lo stesso Brozovic.

GAGLIARDINI - Tra i migliori in campo, non solo per la doppietta, non si può non citare un Roberto Gagliardini ritrovato e capace di muoversi box to box come ai tempi dell'Atalanta. "Inchiodarlo davanti alla difesa, come gli imponeva spesso il 4-2-3-1 voleva dire snaturarlo. Come tenere un leopardo in salotto. Ritrovata la corsa lunga, il ragazzo ha ritrovato quasi tutto, anche il gol che cercava dal marzo 2017 e che ha festeggiato con lacrime liberatorie", scrive la Rosea.

JOAOMARIO - Schierato nuovamente titolare, anche Joao Mario ha dato conferme che Spalletti si attendeva: una prova di qualità e sostanza, impreziosita da un gol nel finale. "Peccato non poter spendere il tocco e le idee del nuovo Joao Mario che ieri è stato il migliore. E’ entrato in 4 gol su 5, uno lo ha segnato, è stata una presenza preziosa e continua. Ha scelto sempre la soluzione più semplice e di più utile per legare i reparti e dare verticalità", commenta la Gazzetta.