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L'Inter di Andrea Stramaccioni si è qualificata alla fase a gironi di Europa League pur soffrendo per alcuni tratti del match. Non era facile tenere in piedi il match dopo essere andati in svantaggio con l'uomo in meno per l'espulsione di Castellazzi, ma alla lunga sono usciti i tenori di questa squadra, Guarin e Zanetti su tutti, e il passaggio del turno è stato archiviato: "Sicuramente una partita che ci siamo complicati un pochino noi con questo svantaggio, sia di risultato che numerico, ma nei 60 minuti - ha dichiarato il tecnico nerazzurro ai microfoni di Premium Calcio - di inferiorità abbiamo costruito più noi che loro".
GUARIN MOSTRUOSO -Conosco i miei calciatori e la mia squadra. Sapevo che avremmo avuto difficoltà nel reparto centrale. Nella ripresa, cambiando il sistema di gioco, siamo andati meglio. Loro ci hanno messo in difficoltà sulle palle inattive.
SAMUEL -Si sbaglia in undici e si gioisce in undici. Sul primo gol bbiamo sbagliato di reparto sul primo gol, non me la sento di dare la croce ad un calciatore.
FANTASMI -L'Inter anche senza fare non benissimo nei primi 30 minuti non aveva subito, aveva colpito una traversa ed aveva giocato bene. Contro l'Hajduk eravamo in difficoltà, oggi no. Le diverse assenze ci hanno tolto molto, soprattutto nel reparto di mediana
CASSANO - Ho tolto lui perché ho dovuto ragionare nell'arco dei 90 minuti e Coutinho poteva farmi la fascia per tutta la partita, mentre Palacio era l'unico che poteva giocare da collante fra l'attacco ed il centrocampo. Quando fai la mossa speri che vada come pensi, per fortuna i ragazzi sono stati eccezionali. Antonio ha capito che in quel momento c'era bisogno di determinati interpreti
MERCATO -E' innegabile che nel nostro organico come prima punta abbiamo solo Milito. Io penso che se deve arrivare un calciatore, deve essere funzionale e dobbiamo essere convinti sia io che la società. Spero di non sbagliarmi. Floccari? Non credo esistano giocatori simili a Milito. Floccari è un calciatore della Lazio, mi tengo stretto Milito.
CAMPIONATO - Alla Roma invidiamo il fatto di essere più freschi domenica, ma non sarà sicuramente un alibi. Diciamo di avere più partite nelle gambe (sorride ndr).
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