Strama: “Inter provinciale? Sciacquatevi la bocca prima di parlare! Wes e Cassano…”

Nel post partita, il tecnico nerazzurro Andrea Stramaccioni ha commentato così ai microfoni di Premium Calcio il match vinto sul Toro: “Io provinciale? Chi dice che io sono provinciale!!? Io ho visto un’Inter che ha tenuto la palla...

Nel post partita, il tecnico nerazzurro Andrea Stramaccioni ha commentato così ai microfoni di Premium Calcio il match vinto sul Toro: "Io provinciale? Chi dice che io sono provinciale!!? Io ho visto un'Inter che ha tenuto la palla fra i piedi per tutta la partita e abbiamo provato a fare nostro il match per tutti i 90'. Ogni volta che abbiamo avuto la palla abbiamo provato a giocare, abbiamo finito la gara con Alvarez,Cassano e Milito e l'unico momento in cui abbiamo sofferto è stato nel secondo tempo quando è uscito Sneijder ed è entrato Antonio. Io non ci vedo proprio niente di provinciale...".

In trasferta siete micidiali, avete fatto 10 goal e preso nessuno. Sulla qualità del gioco ci sono dei margini di miglioramento? "Siamo alla terza giornata, siamo a metà settembre, è normale. Dobbiamo lavorare tanto, e secondo me siamo stati bravi a rimanere in asse dopo tutto quello che c'era stato gentilmente detto dopo la partita della Roma, qualcosa anche di gratuito. Siamo in asse, siamo in perfetta corsa, abbiamo tre punti dalla vetta. Lavoriamo sereni, bocca chiusa e facciamo parlare il campo che è l'unica cosa che conta, per noi e per i nostri tifosi che ringrazio. Anche oggi erano numerosi e a fine partita meritavano il nostro grazie..." .

Che cosa gli è piaciuto questa sera e cosa non gli è piaciuto?

"Mi è piaciuta la personalità con cui l'Inter ha interpretato la partita, perchè ha sempre cercato di farla. Ha cercato di bloccare il gioco del Torino pressandoli altissimi nella loro area di rigore, costringendo il portiere a calciare. Penso che Gillet se li contate avrà fatto 20-25 rilanci con i piedi. Con un atteggiamento e un'aggresività così alta, lasciare Juan e Ranocchia 2 contro 2 con Bianche e Sgrigna io non ci vedo niente di provinciale. Ci vedo una mentalità di venire a fare una partita alta, sapevo anche di avere dei giocatori che non potevano fare 90' e ho cercato di gestirli. Nel momento in cui ho visto che il Torino stava crescendo alla metà della ripresa, complice anche qualche nostro errore di troppo, ho pensato di dare un segnale con l'entrata di una seconda punta vera al posto di Sneijder. E' andata bene, però adesso giriamo velocemente pagina, e pensiamo al Rubin Kazan..."

Hai avuto le risposte che chiedevi dopo la partita con la Roma? Soprattutto come hai sottilineato tu, se c'è stato insomma l'atteggiamento giusto...

"Per noi questa era una partita delicata perchè un risultato negativo avrebbe potuto aprire una crisi che in realtà sarebbe stata solamente di risultati, non per il nostro lavoro. Secondo me serviva un'Inter attenta, un'Inter concentrata contro una delle squadre secondo me più in forma del campionato e che su questo campo farà veramente soffrire, perchè il Torino gioca un calcio veramente positivo, e il mister che hanno è bravo. Secondo me stasera ci è riuscito solamente a tratti, grazie a una buona prestazione dell'Inter, quindi per noi è una vittoria importante. Avevamo lavorato tanto sulla difesa in queste due settimane, faccio i complimenti ai miei ragazzi perchè l'Inter comunque da questo punto di vista è cresciuta..."

Nel momento in cui l'Inter cercava di impostare l'azione si alzavano molto i due esterni di difesa, e Cambiasso si allineava con i due centrali difensivi. Volevo sapere se è una cosa preparata, o se era un'iniziativa personale del giocatore...

"No dai, ancora non ne prendono di così grosse iniziative (ride ndr). Sicuramente era stato il nostro modo di leggere la partita perchè il Torino quando hai la palla ti lascia giocare e con i quattro attaccanti viene forte a pressare. Io volevo la tranquillità di gestire il possesso, Cambiasso si abbassava tra i due centrali e Guarin faceva da riferimento, a quel punto avevi la libertà per far alzare gli esterni, quindi l'avevamo preparata così per metterli in difficoltà, ed è andata bene...".

Non si offenda per la mentalità provinciale...

"Fai il bravo, fai il bravo... già mi so mozzicato la lingua per non rispondere male quando prima mi ha detto che ho la mentalità provinciale. Se io rispondo poi fate i titoli dei giornali. Penso che quando si parla di Inter prima di dire che abbiamo la mentalità provinciale bisogna contare fino a 10, poi sciacquarsi la bocca e poi parlare di noi. Secondo me... perchè questa è la mia società e la mia squadra che è venuta a Torino a fare la partita, e a provare a vincerla. Quando gli altri la vincono così sono bravi, quando la vince l'Inter siamo provinciali. Bisogna un attimo capirsi come funziona..."

Lei prima ha detto che ci sono giocatori che non possono fare i 90'. Quando è uscito Sneijder è andato direttamente negli spogliatoi arrabbiato perchè la partita non è stata fatta come voleva lui?

"No, seconndo me Wes ha dato il suo contributo però è uno dei pochi giocatori che aveva fatto tutte e due le partite al completo e dispendiose con l'Olanda. Secondo me nelle gambe aveva 65'-70', poi ti ripeto in quel momento volevo inserire una seconda punta perchè vedevo la mia squadra che si stava abbassando pericolosamente e il Torino se lo porti al limite dell'area ti fa male..."

Cassano due goal e un assist dopo tre giornate, è un bene...

"Ma può far meglio dai...(ride ndr)".