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Ieri era l'unico a dire che si si può ancora fare. "Non è l'ultima spiaggia, lasciate che io ci creda fino a quando i numeri mi diranno che devo arrendermi", ha detto in conferenza. E visto il risultato di Udine non aveva tutti i torti. Andrea Stramaccioni e la sua Inter, contraddicono tutte le previsioni già scritte del giorno prima e, sbancando il Friuli, si avvicinano alla Lazio (che oggi ha perso 2 a 1 a Novara) che è terza in classifica e dista tre punti. Alla fine della partita contro l'Udinese di Guidolin, il tecnico interista racconta la sua partita. Fcinter1908.it vi riporta le sue parole.
IO CI CREDO - "L'abbiamo vinta in quasi cento minuti di partita difficilissima, qui non è mai facile e l'Udinese era in buon momento. Prestazione importante e bene così. Stiamo lavorando bene e parlo per me e mi sono arrabbiato perché si parla di un peccato ortiginale, parliamo di cosa stiamo facendo ora. Ho sentito cose che mi hanno dato fastidio e la prova di oggi è la prova. Sneijder, Stankovic, Cambiasso erano stati bacchettati e hanno risposto sul campo".
SNEIJDER - "Io rispondo per il periodo in cui alleno l'Inter, ha fatto di tutto per rientrare, oggi è stato la chiave tattica, ha creato problemi in più all'Udinese, parlavo delle critiche extra. A Firenze non avevamo fatto benissimo, ci siamo, l'Inter c'è e merita rispetto, poi una partita può andare bene o andare male".
VINCE E CONVINCE - "E' importante avere qualità in campo, poi ogni gara vale per sè. Ma oggi la Fiorentina ha fatto risultato anche con la Roma dopo il pareggio con noi, erano arrivate tante critiche per quel pari. Abbiamo scelto questo schema con Alvarez e Wes dietro a Milito e siamo stati fortunati, io posso fare poco se i ragazzi non interpretano. E' una vittoria tutta loro, ma dobbiamo già pensare alla prossima partita".
GUARIN - "Fredy l'avevo visto bene. Mi aveva detto che ce l'avrebbe fatta per 65', ma ce l'ha fatta fino in fondo, ha fatto anche la progressione. L'Inter oggi ha chiuso la bocca e ha fatto parlare il campo".
MOTIVAZIONI - "Il mio modo di fare è così. Nelle ultime cinque minuti abbiamo fatto risultato e dopo la Fiorentina avevo sentito troppe critiche. Con il Cesena ci giocheremo una fetta importante della Champions e lo dico da allenatore dell'Inter".
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