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Domani all'ora di pranzo (12.30) arriva al Meazza il Genoa e per Stramaccioni la gara avrà un sapore particolare. E' proprio contro i liguri, infatti, che il 1° Aprile scorso iniziò la sua avventura in panchina con l'Inter. Oltre ad essere l'utlima gara del 2012, per il tecnico nerazzurro il comun denominatore è l'emergenza. Quando ereditò la squadra da Ranieri, dovette superare quella di una squadra completamente in tilt di gioco e risultati, mentre la gara di domani ha problemi diversi ma sempre importanti: le assenze.
Tra infortuni, acciacchi e squalifche, Strama domani avrà una rosa ridotta l'osso. Non saranno della partita, Stankovic, Mudingayi, Nagatomo, Obi, Castellazzi e Coutinho. Inoltre Cambiasso è acciaccato ma dovrebbe farcela ad essere in campo, su Guarin si saprà oggi se sarà confermata la squalifica e Sneijder è ad Amsterdam per le vacanze di Natale. Ne deriva che la soluzione più probabile per ovviare l'emergenza a centrocampo sia il tridente con Palacio-Milito-Cassano, difesa a tre e poi reparto di mezzo con Zanetti e Pereira esterni. Ma attenzione alla variabile Alvarez; secondo la Gazzetta dello Sport, potrebbe avere un'altra chance dal primo minuto.
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