La brutta figura rimediata contro il Crotone, costerà alla squadra nerazzurra il giorno di riposo. Oggi, dunque, alle 11 tutti in campo, per l'allenamento alla Pinetina. Il messaggio di Suning è chiaro: non sono tollerate più brutte figure e la qualificazione all’Europa League è il traguardo minimo che la proprietà chiede al tecnico e al gruppo. Difficile pensare a una situazione del genere un mese fa, il 12 marzo, dopo il 7-1 rifilato all’Atalanta. Quel risultato e più in generale le prestazioni offerte dalla squadra da quando Pioli ne aveva preso la guida avevano spinto il colosso di Nanchino a dare rassicurazioni importanti e inequivocabili all’allenatore sulla continuità del progetto legato a lui anche la prossima stagione. Trenta giorni dopo Pioli ha molte meno certezze anche se la società, sull’argomento panchina, mantiene «calma ed equilibrio» perché i principali responsabili vengono considerati i giocatori, non a caso oggi attesi da un vero e proprio... processo ad Appiano Gentile, dopo che già ieri di fronte a telecamere e taccuini il ds Ausilio è stato durissimo: "Siamo stati arroganti e presuntuosi. Con un atteggiamento e un approccio così non si va da nessuna parte"
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Suning alza la voce e toglie il giorno libero all’Inter. Europa League? Traguardo minimo
La brutta figura rimediata contro il Crotone, costerà alla squadra nerazzurra il giorno di riposo
(Corriere dello Sport)
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