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Come vi abbiamo ampiamente riportato in questi giorni, l'Inter affronta una difficile situazione finanziaria. Le trattative per la cessione del club vanno avanti. Suning cerca nuovi investitori, dopo la fine della trattativa con BC Partners per il mancato accordo sulla valutazione della società. A occuparsi della condizione economica dell'Inter è stato anche il Financial Times, che ha posto l'attenzione sulla necessità di Suning, proprietaria del club nerazzurro, di trovare al più presto liquidità, per sopperire alle spese correnti e tamponare il debito della società.
La testata, parlando della situazione finanziaria del club, sostiene infatti che Suning stia cercando di reperire almeno 200 milioni di dollari entro la fine dell'anno. Le finanze dell'Inter si sarebbero deteriorate a causa della pandemia, ma anche per spese affrontate in passato per acquistare giocatori del calibro di Lukaku ed Eriksen. Secondo alcune fonti della società, dunque, Suning starebbe cercando nuovi investitori entro la fine del 2021. Anche per iniziare a programmare quanto prima la prossima stagione, altrimenti a rischio dal punto di vista degli investimenti societari. Ma una fonte molto vicina alla leadership dell'Inter assicura che Suning garantirà sostegno economico al club per tutto il 2021.
La trattativa con BC Partners si è fermata a causa della differenza di valutazione: 750 milioni quella fatta dal fondo londinese, 900 milioni la somma invece richiesta dalla proprietà cinese. Una situazione, quella di Suning, difficile anche in Cina:
"Sebbene la società con sede a Nanchino sia riuscita a saldare 1,5 miliardi di dollari di debiti alla fine dell'anno scorso, i suoi obblighi rimanenti sono altissimi.Il gruppo ha ulteriori 1,2 miliardi in obbligazioni in scadenza quest'anno, più della metà del suo carico di debito totale in essere", scrive il FT.
Oltre a BC Partners, sull'Inter ci sarebbero altri fondi: da EQT ad Ares Management e Fortress Investment Group di proprietà di SoftBank.
(Fonte: Financial Times)
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