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Crisi Suning, l’impero vacilla. “Ma l’Inter dovrebbe essere al sicuro: ecco perché”

Matteo Pifferi

La notizia del Sole 24 Ore ha creato un terremoto mediatico attorno all'Inter: il Corriere dello Sport fa un quadro generale della situazione

La notizia del Sole 24 Ore ha creato un terremoto mediatico attorno all'Inter, in quanto il club nerazzurro potrebbe essere considerato tra i patrimoni di Zhang ad essere finito nel mirino dei creditori. "Alcuni creditori guidati da China Construction Bank, ritenendo discriminati i bond internazionali di Suning Appliances rispetto ai creditori domestici, già il 2 agosto si erano rivolti al tribunale di Hong Kong. Quindi prima della mossa di Suning Appliances, che appare quasi disperata. Jason Kang, dello studio legale internazionale Kobre & Kim specializzato anche in ricerche e investigazioni internazionali, è oggi alla ricerca di asset internazionali riconducibili a Zhang per tentare sequestri conservativi e altre azioni che ristorino i creditori. La situazione è chiaramente drammatica per l’impero Zhang, in via di sgretolamento", conferma l'edizione odierna del Corriere dello Sport.

Posizione Inter

In molti si chiedono se le quote dell'Inter finiranno anch'esse nel mirino dei creditori e saranno oggetto di sequestro. "Il finanziamento che Zhang ha ottenuto da Oaktree, garantito dal pegno sulle azioni dell’Inter, dovrebbe scongiurare questa ipotesi: se il pegno è stato registrato, il fondo americano ha prelazione su qualsiasi pretesa di terzi. Non dovrebbero esistere dubbi in proposito, essendo impensabile che un investitore così sofisticato non abbia tutelato la sua posizione. Tanto più che l’Inter ha cooptato due nuovi amministratori nel CdA e modificato lo statuto, introducendo clausole che rendono meglio azionabile il pegno", aggiunge poi il quotidiano che annota un'unica certezza in questo turbine di notizie ed indiscrezioni: le difficoltà irreversibili di Suning, il credito vantato da Oaktree e la mancanza di liquidità della famiglia Zhang in modo da onorare le scadenze debitorie. "In queste condizioni la cessione pare inevitabile, posto che arrivi un compratore", sottolinea il CorSport.