Sono giorni importanti per il futuro dell'Inter. Suning, come anticipato da Il Sole 24 Ore, sta effettuando riflessioni che potrebbero portare novità all'interno del club nerazzurro.
copertina
Suning impegnata su tre fronti per un’Inter più stabile. Nuovi soci? Ipotesi a sorpresa
Le indiscrezioni riportate dal Corriere dello Sport a proposito della strategia del colosso di Nanchino per il futuro del club
Ne parla anche il Corriere dello Sport di oggi, che spiega le priorità del colosso di Nanchino in questo momento: "Il rifinanziamento di quello attuale, in scadenza nel dicembre 2022, oppure il lancio di un nuovo bond, la ricerca di un altro socio di minoranza, non confermata ufficialmente, ma che trova sponde concrete in ambienti finanziari. Infine la chiusura del contratto con il nuovo sponsor principale che comparirà sulle maglie nerazzurre a partire dalla prossima stagione, in sostituzione di Pirelli. Ecco il triplo fronte su cui è impegnata Suning e, nello specifico, Steven Zhang. Il tutto con la missione di assicurare all’Inter stabilità finanziaria".
Priorità in questo momento al bond. L'Inter si è attivata e attende novità dalle società cui ha dato mandato di cercare nuovi finanziatori: "L’Inter ha dato mandato a Goldman Sachs per sondare il mercato degli investitori specializzati in debiti. E ci sarebbe stato anche il coinvolgimento di Jp Morgan, come secondo advisor. Peraltro, è del tutto normale muoversi con questa tempistica, visto che un’operazione di rifinanziamento dovrebbe essere conclusa con almeno un anno di anticipo rispetto alla scadenza".
Per il Corriere dello Sport, però, rimane aperta anche un'ipotesi più clamorosa. Suning, nonostante le smentite, potrebbe accogliere nuovi soci in viale della Liberazione: "Passare da investitori a potenziali nuovi partner, però, non sarebbe così sorprendente. Come premesso, dall’Inter non è arrivata alcuna conferma in questo senso, ma, in un momento del genere, trovare un nuovo socio, di minoranza, sarebbe senz’altro un vantaggio.
Come noto, Suning è l’azionista di maggioranza del club di Viale Liberazione e possiede una quota di oltre il 68%. Ad affiancare il gruppo di Nanchino c’è il fondo LionRock, che è strettamente collegato alla Casa Madre e che detiene il 31,05% delle azioni. Nel caso, sarebbe proprio il fondo a cedere una parte delle sue quote. Già, ma chi potrebbe essere interessato? Beh, nell’ottica di un’espansione internazionale da accelerare, la nuova sponda potrebbe arrivare dagli Stati Uniti. Al di là dell’Atlantico, infatti, lo sport è sempre più collegato al business, tanto che negli ultimi anni diversi investitori a stelle e strisce hanno deciso di sbarcare nel calcio europeo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA