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Il "piano A" di Suning, ormai noto, conduce ad Antonio Conte. L'idea di andare avanti con Stefano Pioli nel caso in cui l'ex ct decida di rimanere al Chelsea è ancora viva, ma è evidente che l'addio alla Champions e un'Europa tutt'altro che certa a meno di due mesi dal termine del campionato, riapre un capitolo che il tecnico emiliano sperava di aver chiuso, ovvero quello legato alla sua sostituzione a fine stagione. La dirigenza nerazzurra è soddisfatta del lavoro di Pioli che ha comunque raccolto una squadra nel caos e l'ha portata a concorrere con le prime, ma Suning per la prossima stagione ha in mentre grandi progetti e vorrebbe affidare il ricco mercato che svolgerà in estate a un allenatore di livello internazionale, una guida di polso che abbia già avuto a che fare con uno spogliatoio di campioni. Ma, secondo Tuttosport, alle spalle del tecnico nerazzurro non c'è più solo l'ombra di Conte. Rimane il profilo di Simeone, che ha già detto di voler rimanere all'Atletico Madrid fino al 2018 e che non "eccita" moltissimo i cinesi, ma è comunque un allenatore che negli ultimi 5-6 anni ha fatto la storia del calcio europeo, oltre ad essere un amatissimo ex nerazzurro. E poi attenzione alle new entry come Sampaoli (Siviglia) o Jardim (Monaco) e le piste italiane che conducono a Spalletti e Capello, quest'ultimo già contattato un paio di volte, deciso a non allenare più, ma ultimamente prodigo di complimenti nei confronti di Suning.
(Tuttosport)
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