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Suning pressa Pirelli: “Si sono sentiti male a vedere quei due spicci. Ora chiedono…”

Daniele Mari

Tiene ancora banco, in casa Inter, il caso dello sponsor sulle maglie da allenamento

Tiene banco, in casa Inter, la questione dello sponsor sulle maglie da allenamento. La società ha deciso di ripristinare, temporaneamente, Pirelli dopo il 'cerotto' con cui lo sponsor è stato coperto durante il secondo allenamento ad Appiano. Paolo Ziliani, su Il Fatto Quotidiano, parla di un piccolo caso diplomatico e sottolinea la voglia di Suning di introitare molto di più dal main sponsor. Il titolo del pezzo è emblematico: "L'Inter cinese scopre che Pirelli le dà due spicci".

"Punto primo: l’iniziativa è stata presa senza informare né la Pirelli né Massimo Moratti, che pure sarebbe il consigliere di fiducia della proprietà. Punto secondo: l’oscuramento del marchio altro non è che un (poco gentile) invito a Pirelli a rivedere la cifra della sponsorizzazione. Perché qui casca l’asino. Rilevando il club, la Suning si è resa conto del basso cabotaggio degli accordi commerciali in vigore all’Inter e più in generale in Italia. Nella speciale classifica dei ricavi da sponsor l’In - ter è quarta alle spalle di Sassuolo (22 milioni ricevuti da Mapei), Juventus (20 milioni da Jeep) e Milan (17 milioni da Emirates); mentre nella classifica dei proventi da sponsor tecnico, con i 18 milioni assicurati da Nike è terza dietro a Milan (27 milioni da Adidas) e Juventus (23 milioni da Adidas). Cosa si ripromette, dunque, la proprietà cinese? Di spingere Pirelli ad allargare i cordoni della borsa allargando la sponsorizzazione al kit d’allenamento se non addirittura dando il suo nome al centro sportivo della Pinetina (Pinetina Pirelli). Si dice che i papaveri della Suning si siano sentiti male dopo aver dato una sbirciata ai numeri dei grandi club europei. Solo per la prossima stagione il Barcellona riceverà dalla Nike, lo sponsor tecnico, 155 milioni; e ha rifiutato un’offerta di 65 milioni dallo sponsor Qatar Airlines non volendo assestarsi sotto quota 100. In Inghilterra, il Manchester United ha chiuso l’ultima stagione, deludente quanto quella dell’Inter, incassando 70 milioni dallo sponsor Chevrolet e 94 da Adidas per un totale tale di 164 milioni. Insomma, i cinesi hanno capito che la Serie A rispetto a Spagna, Inghilterra e Germania è poco più di un pollaio. Ne hanno preso atto e a Pirelli hanno fatto sapere che qualche chicco in più da beccare sarebbe gradito. Mica polli no?"