Suning riflette su ingaggio e clausola di Icardi. Handanovic per sempre Inter e Zinho…

Serata negativa quella di ieri a Bologna, dove l'Inter ha visto sfumare la quinta vittoria consecutiva e ha faticato parecchio contro la squadra di Donadoni. I nerazzurri guardano avanti, alla prossima partita, ma non solo: il club, infatti, sta lavorando per blindare alcuni giocatori considerati fondamentali per il presente, ma anche per il futuro.

HANDANOVIC - Il portiere è in scadenza nel 2019 e anche in questo inizio di stagione ha fatto vedere tutte le sue doti. Dopo qualche stagione in cui ha pensato di lasciare l'Inter per giocare la Champions, il portiere ora pensa a conquistare l'Europa con i nerazzurri. Per questo il ds Ausilio ha fatto presente all’agente del calciatore, Fali Ramadani, che il club vuole prolungare il matrimonio e di fatto consentire a Samir di chiudere la carriera con l’Inter. L’argomento è già stato trattato ad agosto, negli incontri che il dirigente di corso Vittorio Emanuele ha avuto con il potente procuratore che rappresenta anche Perisic e Jovetic. Non ci dovrebbero essere grossi ostacoli per arrivare alla fumata bianca. Adesso Handa ha 33 anni e un contratto in scadenza nel 2019, ma è pronto a prolungarlo fino al 2020 o 2021 mantenendo invariato l’attuale ingaggio da 2,5 milioni a stagioni.

VANHEUSDEN - Il contratto del giovane difensore scade nel 2019 e le sirene che arrivano dall'estero (Liverpool, ma non solo) stanno facendo accelerare l'Inter nel rinnovo del vincolo del belga. Vanheusden è stato dichiarato incedibile dall'Inter e presto firmerà il rinnovo fino al 2022. Dovrà, invece, attendere Miranda anche lui in scadenza nel 2019.

ICARDI - Suning sta riflettendo sulla possibilità di alzare al capitano l’ingaggio e soprattutto la clausola rescissoria. Facile immaginare che Wanda sarebbe felice di sedersi a un tavolo e monetizzare ancora l’allungamento del contratto attualmente valido fino al 2021.

(Corriere dello Sport)