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Inzaghi: “Tutte le nostre forze per vincere. Lukaku? Se non domani, speranze per l’Empoli”

Alessandro De Felice

Parla Inzaghi:

"Sappiamo l'importanza della partita. È un derby in una finale. Ho letto che è successo solo due volte. Cercheremo di fare una grande gara".

È il derby del riscatto?

"È un trofeo, non tutti ci arrivano. È il proseguo della stagione dello scorso anno. Sappiamo cosa rappresenta e vogliamo difenderlo".

Cosa ha lasciato il derby perso?

"Voglia in più. Il derby è una partita particolare. Ne abbiamo vinti e persi nella passata stagione. Sono partite particolari decise da episodi. Quest'anno abbiamo perso non meritando. Nel primo tempo il Milan è stato superiore mentre l'Inter nel secondo avrebbe meritato di più". 

C'è un segreto per vedere sempre l'Inter vista contro Barcellona e Napoli?

"Dipende dagli avversari. In questo 2023 sono più che soddisfatto. 4 partite, tre vittoria e un pari. Tolta Monza sarebbe stato percorso netto".

Se il calcio fosse scienza esatta domani dovremmo vedere l'Inter migliore, come contro il Napoli.

"Purtroppo non lo è. Al di là di errori e infortuni la squadra è rimasta sempre in partita. Ho avuto scelte limitate, in mezzo e in attacco ho avuto defezioni. Domani però non bisogna guardare nulla, ma solo l'importanza del match".

Questa coppa condizionerà le prossime?

"Questa gara condizionerà nei giorni successivi. L'anno scorso ci siamo goduti il giusto quella vittoria perché eravamo in campo tre giorni, quando si parlava dello 0-0 a Bergamo. Dobbiamo essere bravi partita dopo partita e non fare tabelle. La mia squadra dovrà fare una corsa per il compagno, l'unico modo per non avere rimpianti".

Sulle difficoltà in difesa...

"Troviamo una squadra forte, con attaccanti di assoluto valore. Sappiamo che non dobbiamo subire gol. La fase difensiva la fa tutto il gruppo e così si vincono partite importanti". 

Come sta Lukaku?

"Ieri si è allenato parzialmente in gruppo. La speranza è che possa lavorare senza dolore, che non è successo dopo la settimana contro il Parma. Ma se non recuperasse per domani abbiamo speranza per l'Empoli". 

Qual è il segreto delle grandi sfide?

"Ho avuto la fortuna di giocarne tante di finali. Ne ho perse e vinte di più. Sono partite a sé. La squadra deve essere brava a gestire i momenti.  Il mio augurio è che la squadra stia sempre in partita. Il Milan lo si conosce, ha grandissime qualità, sa costruire  e ripartire, è una squadra evoluta e sta facendo bene in campionato come l'Inter. Purtroppo il Napoli sta facendo numeri mai visti prima. Il Milan ha fatto bene in Champions, poi è arrivata l'eliminazione".

Sei preoccupato dalla crisi del Milan?

"Le finali sono partite a sé. Bisognerà commettere zero errori, correre e giocare con intensità".

Darmian sarà titolare?

"Darmian sta facendo bene. È una grandissima risorsa per noi ma nel ruolo Dumfries sta crescendo, sta superando il problemino avuto al Mondiale. Ho qualche dubbio che risolverò come sempre".

Sulle critiche di Sacchi:

"Ognuno è libero di esprimere il proprio giudizio senza problemi. Secondo me sono i diretti interessati che devono capire quando, come e chi ascoltare".

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