C'è poco tempo per leccarsi le ferite europee, se così vogliamo chiamarle. Un punto festeggiato come una vittoria dalla stampa olandese un punto celebrato come una sconfitta da quella italiana, non potrebbe essere altrimenti, ma questo è quanto. L'Inter rientra in Italia e subito trova il Palermo alle porte.I rosanero sono fermi a quota 1 punto, dopo il passo falso di domenica contro scorsa contro il Brescia la conseguenza pare ovvia, il Barbera domenica sarà una bolgia. Come ribadito da Eto'o attraverso le pagine del sito ufficiale nerazzurro, la trasferta di Palermo non sarà una gara facile, cerchiamo quindi di prevedere quelle che potrebbero essere le mosse di Benitez in vista.
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Testa al campionato: i nerazzurri ripartono da Palermo tra dubbi e certezze
C’è poco tempo per leccarsi le ferite europee, se così vogliamo chiamarle. Un punto festeggiato come una vittoria dalla stampa olandese un punto celebrato come una sconfitta da quella italiana, non potrebbe essere altrimenti, ma questo è...
DIFESA – potrebbe esserci la prima novità. Come annunciato dal nostro sito in tempi non sospetti, al Barbera dovremmo rivedere Davide Santon dal primo minuto. Il Bambino appare recuperato e scalpita per giocare la sua prima gara ufficiale con la casacca nerazzurra nell'era Benitez.
CENTROCAMPO – il rientro di Santon potrebbe deviare capitan Zanetti a centrocampo. Il Capitano nerazzurro con tutta probabilità sostituirà Mariga affiancando Cambiasso nella diga di centrocampo a supporto del tridente che agirà dietro l'unica punta che salvo stravolgimenti clamorosi sarà Diego Milito.
ATTACCO – il pacchetto offensivo nerazzurro con l'infortunio di Pandev è il reparto più martoriato della rosa nerazzurra. Ad oggi le uniche punte sono Samuel Eto'o, che giocherà ancora una volta largo a sinistra, e Diego Milito che sarà la bocca di fuoco. Al posto del macedone possibile l'esordio dal primo minuto di Coutinho che in Olanda ha fatto vedere cose egrege. A dettare i tempi naturalmente l'immenso Wesley Senijder.
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