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Il braccio destro di Erick Thohir, Anthony Macri, rassicura i tifosi dell'Inter: il magnate indonesiano ha grandi progetti per la società nerazzurra. E non ne fa certo una questione di psicologia né cerca di slegare il suo nome da quello del fratello Garibaldi o del padre Teddy:
"La psicologia non c’entra, abbiamo soldi, passione e progetti. Ed Erick è un vincente: ha risanato e portato a otto scudetti in dodici anni il Satria Muda Britama, l’ex-Cenerentola della pallacanestro locale. E il Dc United, la squadra di calcio che ha comprato a Washington, è arrivata alle semifinali dei playoff lo scorso anno e nel 2013 ha conquistato la Us Open Cup", ha detto Macri a "La Repubblica".
Ed effettivamente Thohir, nel silenzio generale, ha vinto inaspettatamente la US Open Cup con il Dc United, club fanalino di coda nella Eastern Conference della MLS.
Il Dc United ha eliminato squadre che lo precedono non di poco in classifica: ai quarti ha mandato ko il New England (3-1), quinto nella Eastern Conference.
In semifinale, a far strada al Dc United, sono stati i Chicago Fire, quarti nella Eastern Conference e battuti 2-0.
Ma la sorpresa più grande è arrivata in finale, con il Dc United che ha battuto il favoritissimo Real Salt Lake, secondo nella Western Conference: 1-0 il risultato finale che ha consegnato la coppa al club del magnate indonesiano.
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