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Thohir e la polizza interista. Ecco cosa accadrebbe se dovesse andar male

Finalmente anche Massimo Moratti è più tranquillo dopo aver stabilito i canoni della cessione del 70% della società nelle mani del gruppo Thohir. A prescindere dal patrimonio stimato dell’indonesiano (circa 12 mld di euro è il fatturato...

Alessandro De Felice

Finalmente anche Massimo Moratti è più tranquillo dopo aver stabilito i canoni della cessione del 70% della società nelle mani del gruppo Thohir. A prescindere dal patrimonio stimato dell'indonesiano (circa 12 mld di euro è il fatturato della società di famiglia), la chiave di volta è stata una sorta di polizza del tifoso interista.

Dunque nel contratto di al­ta ingegneria finanziaria ela­borato dai consulenti delle due parti sono previste clausole che permetterebbero alla famiglia Moratti una prioritaÌ€ per rien­trare in possesso del gioiello nerazzurro, a condizioni pre­ fissate e a pieno titolo, nel caso in cui il gruppo Thohir dovesse operare in maniera negativa o porre fine all’avventura in mo­di e tempi imprevisti.Nel caso le cose in mano a Thohir non dovessero andare bene, l'ancora Presidente Moratti potrebbe tornare alla carica con pieni poteri. Nel frattempo avrà un ruolo di vigilanza attiva: saraÌ€ presente a tutte le partite e, se richiesto, daraÌ€ i suoi consigli al nuovo management. Ma con quale incarico? Si ipotizza la richiesta da parte di Thohir di essere Presidente onorario. In quel momento Moratti risponderà 'di pancia'.

DETTAGLI ECONOMICI E TECNICI. Confer­mata la composizione del nuo­vo consiglio di amministrazio­ne, con sette posti tre dei quali riservati agli uomini indicati da Moratti. Al quale farebbe piacere un pieno coinvolgi­mento del figlio Angelomario (futuro vice presidente?), la­sciato peroÌ€ libero di decidere con calma. Le deleghe dipen­deranno anche dagli orienta­menti di Thohir, ma non eÌ€ escluso che negli uffici di Corso Vittorio Emanuele facciano da registi un manager «italiano» e almeno un uomo del magnate indonesiano.Da un punto di vista prettamente tecnico invece Mazzarri e il suo staff potranno continuare tranquillamente il cammino intrapreso in queste prime giornate di campionato.