Thohir: “Icardi e Kovacic? Parliamo di rinnovo. Ora vincere! San Siro? Per noi…”

Erick Thohir parla a Inter Channel nel prepartita: “Il rinnovo di Ausilio? Crediamo nel progetto che abbiamo preparato l’anno scorso. Costruire la squadra, aumentare le entrate, rispettando il fair play finanzario. Abbiamo rinnovato il...

Erick Thohir parla a Inter Channel nel prepartita: "Il rinnovo di Ausilio? Crediamo nel progetto che abbiamo preparato l'anno scorso. Costruire la squadra, aumentare le entrate, rispettando il fair play finanzario. Abbiamo rinnovato il contratto di Mazzarri, che è passato dal nono al quinto posto. Ausilio ci ha dimostrato che possiamo costruire una buona squadra, rispettiamo il lavoro che ha fatto ed è per questo che abbiamo deciso di continuare a lavorare con lui"

CHE INTER SI ASPETTA STASERA?

"Vogliamo avere il risultato massimo, dobbiamo vincere. Non è mai facile, contro l'Atalanta abbiamo vinto l'ultima volta nel 2010. Abbiamo Icardi, c'è Palacio in campo. Se guardiamo alle ultime tre gare, abbiamo comunque fatto punti. A Palermo non era facile, facevano 35 gradi, tornavamo da Kiev. Dobbiamo rispettare le decisioni arbitrali, a volte le occasioni da gol si fanno, a volte no. Ma in casa dobbiamo vincere".

ICARDI E KOVACIC SIMBOLI DEL LAVORO DEL MISTER PER L'INTER DI DOMANI?

"Noi stiamo costruendo una squadra. Icardi, Mateo fanno parte della squadra. C'è Dodò, c'è Vidic. Icardi e Mateo sono giocatori importanti, stiamo parlando con Ausilio e con loro (di un eventuale rinnovo ndr). Ma quando si vince si vince come squadra. Non ci sono problemi con loro, possiamo lavorare sul loro contratto, per averli con noi ancora più a lungo. E poi hanno già un contratto per i prossimi due-tre anni".

LE PIACE IL NUOVO SAN SIRO?

"I lavori sono positivi, lo abbiamo fatto anche alla Pinetina. E' ovvio che non basta un mese, ci vogliono 1-2 anni. Per quanto riguarda lo stadio possiamo parlarne meglio nei prossimi mesi, su come migliorare San Siro. Non solo per la finale di Champions ma anche per l'Inter. Qual è il futuro dello stadio è importante".