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Thohir: “Neymar sconvolgerà i prezzi ma è marketing. Non come Higuain, lui pagato troppo”

Daniele Mari

Erick Thohir ha commentato il passaggio di Neymar al Psg: "I francesi e il City sono club controllati da uno Stato, diversi da tutti"

Erick Thohir è stato ospite di Metro Tv. Al presidente nerazzurro è stato chiesto un parere sul trasferimento del secolo, quello di Neymar al Psg: "In questo momento ci sono pochissimi giocatori che abbinano grandi qualità ad un grande valore commerciale. Gli esempi sono Messi, Ronaldo, Neymar, sono loro a potersi definire celebrità calcistiche"

IL PREZZO - "I 222 milioni? Il prezzo di un calciatore, generalmente, è influenzato dalla crescita dell'industria calcistica. Negli ultimi anni l'industria calcistica è cresciuta, come si vede nella crescita dei ricavi dei primi 20 club al mondo. Per quanto riguarda Neymar, è più interessante vedere l'impatto che avrà in termini commerciali, come la vendita dei biglietti, il merchandising e le sponsorizzazioni".

L'ESEMPIO - "Se guardiamo il Real Madrid, prendendo star come Ronaldo e Bale hanno coperto con i ritorni commerciali il loro investimento. I 220 milioni di Neymar? Psg e City sono due club praticamente controllati da uno stato: Qatar ed Emirati Arabi".

I TIPI DI CLUB - "Ci sono tre tipi di club, quelli governati dai tifosi (azionariato popolare ndr), quelli governati da imprenditori e quelli controllati da governi"

IL FUTURO - "Cosa comporterà il prezzo di Neymar? Certamente influirà sui prezzi, sconvolgerà il livello dei prezzi. E dobbiamo anche considerare cosa c'è dietro un trasferimento, ci sono gli agenti che beneficiano di un'operazione così perché ottengono commissioni sia dai club che dagli stessi giocatori. Il Fpf? Non so se il prezzo di Neymar violi le norme del Fair play finanziario. Negli ultimi anni, il Psg ha incrementato di 3-4 volte il suo fatturato, in gran parte grazie alla collaborazione di aziende gestite dal Qatar, a differenza di altri club"

PERCHE' - "Perché Neymar ha lasciato il Barcellona? Forse non voleva restare all'ombra di Messi e sicuramente l'ingaggio ha avuto un peso"

L'ITALIA - "I 90 milioni di Higuain? Per me sono stati eccessivi ma a quel tempo la Juve voleva un attaccante da schierare con Dybala e poi voleva vincere la Champions, per questo ha fatto un investimento di quel tipo".

POGBA - "Non so che impatto abbia avuto Pogba sul marketing del Manchester United ma non credo che Pogba e Higuain possano incidere sul marketing come Ronaldo, Bale o Neymar al Psg".