copertina

Thohir: “Volevo partner che amasse il calcio, con Suning nuova era. E i debiti…”

Daniele Mari

Il presidente dell'Inter ha parlato del passaggio di consegne all'agenzia cinese Xinhua

"Suning ha già dato l'ok per la costruzione di una seconda academy dell'Inter in Cina. Sarà interessante aprire un secondo progetto in Cina, che dovrebbe essere completato entro marzo o aprile del prossimo anno". Inizia così l'intervista di Erick Thohir all'agenzia cinese Xinhua sull'avvento del Suning nel mondo Inter.

La nuova academy aiuterà i talenti cinesi a diventare giocatori di qualità per poter entrare in nazionale e nel calcio che conta: "Credo che la Cina abbia un grande potenziale con una popolazione di 1,3 miliardi di persone".

Thohir ha ribadito che Suning aiuterà l'Inter nella ristrutturazione finanziaria: "Il debito stava già scendendo ed è sceso negli ultimi due anni, con i ricavi che stanno invece aumentando. Io stavo cercando un partner che avesse un background imprenditoriale ma anche che amasse il calcio".

"Zhang Jindong crede nel progetto", ha proseguito Thohir. "Questa è una nuova era per l'Inter che può nascere con questa nuova partnership".

La seconda ragione per cui è stato scelto il Suning, Thohir la spiega così: "Di 264 milioni di tifosi che abbiamo, 194 milioni sono nell'Asia-Pacifico e oltre 100 milioni in Cina. Questa è la realtà e noi dobbiamo essere presenti in Cina. La filosofia dell'Inter non è solo legata al business. Essere presenti in Cina significa anche lavorare con la Cina per sviluppare un ambiente che favorisca lo sviliuppo del calcio"