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Inter, idea Thorsby: si lavora sul prestito. Ma serve il sì di Sensi alla Samp

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Nuovo nome per il mercato dell'Inter, piace il centrocampista della Sampdoria che vuole dai nerazzurri il prestito di Sensi

Andrea Della Sala

La priorità del mercato dell'Inter in questo gennaio è un esterno sinistro, ma la dirigenza nerazzurra valuta tutte le opportunità. E una di queste potrebbe essere il centrocampista della Sampdoria Thorsby.

"Questo motorino è l’ultima idea interista per una aggiunta a centrocampo nel mercato di gennaio. L’a.d. Beppe Marotta e il d.s. Piero Ausilio si muovono sornioni pensando al vice-Perisic, ma cercano in gire buone idee pure in mezzo. Una l’hanno trovata nella Genova doriana, con cui è in piedi la trattativa per la cessione in prestito di Stefano Sensi: il centrocampista ha un talento raro, ma la fragilità fisica lo ha portato a una marginalità sempre più preoccupante ad Appiano. Inevitabile, quindi, la sua delusione per la perenne panchina e anche l’interesse di altre squadre che gli darebbero più minuti da qui a fine stagione: la Samp si è fatta avanti con prepotenza e, dopo un primo no, sta facendo traballare il folletto nerazzurro", si legge su La Gazzetta dello Sport.

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"Ma i blucerchiati possiedono pure l’elemento giusto per spingere l’Inter a forzare la mano: Thorsby piace parecchio e per un numero che vale più di tante parole. Il norvegese è l’unico che in questi luoghi riesce nell’impresa di correre più di Brozovic: 11,678 chilometri di media a gare contro i 11,653 del croato. Il suo contratto scade nel 2023 e non ha intenzione di rinnovare. Per questo la Samp lo lascerebbe partire volentieri: ora si ragiona sulla possibilità un riscatto a giugno. Per dare alla capolista il suo norvegese serviranno, comunque, alcuni incastri. Il primo, ovviamente, è il sì di Sensi alla Sampdoria: domani è previsto un faccia a faccia tra il giocatore e il suo agente Beppe Riso, lì si capirà qualcosa. In più, strategica anche l’eventuale partenza di Vecino, anche se l’uruguaiano sembra voler restare a Milano fino ad esaurimento contratto, a giugno", aggiunge il quotidiano.

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