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L'offerta russa dell' Anzhi Makhachkala per Samuel Eto'o ha dato una forte scossa all'ambiente nerazzurro. La trattativa in verità sembra tutt'altro che facile, il camerunense ha più volte ribadito di non desiderare più denaro o un aumento di stipendio ma dall'altra parte una nuova esperienza magari in un club più importante come il Manchester City non sarebbe cosa sgradita. Per avere dei chiarimenti in merito, a ilsussidiario.net è intervenuto l'esperto Peppino Tirri, agente Fifa tra gli altri anche del Cuchu Cambiasso. Tirri ha etichettato la notizia dei 20 milioni di ingaggio per Eto'o, da parte del club russo come delle “chiacchiere” , una trattativa del genere non si chiuderebbe in così breve tempo: “20 milioni a stagione? Ma no, sono chiacchiere, non sono queste le cifre. E' ancora prematuro parlare di queste cose, sono affari molto delicati”.
Di certo un'offerta di questa portata farebbe vacillare chiunque e per l'agente, il numero 9 nerazzurro valuterà quanto meno la proposta: “Credo che ascolterà - dice Tirri - poi deciderà e vedrà cosa fare...”. In casa Inter tiene banco anche la questione Tevez, l'argentino ha voglia di cambiar aria e i nerazzurristanno attenti alla finestra: “Sono sicuro che lascerà il City - continua sempre Tirri - Hanno preso Aguero e stanno chiudendo per Nasri, ormai non ha più spazi in Inghilterra”.
In Corso Vittorio Emanuele hanno la possibilità di costruire un reparto d'attacco straordinario, dichiara l'agente Fifa: “Un super-attacco Eto'o-Tevez mi pare possibile, credo che l'Inter ci proverà”. Tirri sempre su Eto'o ha poi assicurato: “Per il momento non sono previsti altri incontri con l'Anzhi. Adesso loro (l'Inter, ndr) hanno la Supercoppa, se ne potrebbe riparlare dopo il 6 agosto”, che è appunto la data della finale di Pechino tra i nerazzurri ed il Milan. Tirri si dice invece certo dell'altro grande affare che sta monopolizzando il mercato in queste ore: Pastore-Psg. “L'argentino andrà a Parigi, non ci sono dubbi”.
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