Toldo: “Che gioia il gol alla Juve nel 2002. Calciopoli momento no. Il Triplete…”

Il settimanale d'informazioni per i giovani, Sprint e Sport, ha intervistato in esclusiva, l'ex portiere dell'Inter e della nazionale Francesco Toldo

Il settimanale d'informazioni per i giovani, Sprint e Sport, ha intervistato in esclusiva, l'ex portiere dell'Inter e della nazionale Francesco Toldo. Ecco le sue parole: "Il mio momento più importante all'Inter? Il gol alle Juve nel 2002 è ancora tema di scherzi con Vieri: quel giorno me lo sentivo e dissi a Cuper che in caso di necessità sarei andato in area di rigore, siccome Cristian stava facendo al corsa al titolo di capocannoniere gli ho lasciato il gol..ma lui ha proprio solo sfiorato il pallone..le marachelle negli spogliatoi e le risate sono sicuramente i momenti più belli in nerazzurro. Vero, il 5 maggio mi ha segnato ma è stata Calciopoli il vero momento no."

CALCIOPOLI - "E' stata una vicenda che mi ha fatto credere ancora di più nei mie valori personali come l'onestà ed il rispetto e ricredere su alcuni dirigenti e conduttori del calcio. Il campionato vero deve essere un esempio per i giovani, un modello e insegnare che dopo una caduta bisogna rialzarsi sempre, nello sport, come nella vita"

TRIPLETE - "Beh, quell'anno è stato magico. Eravamo tutti uniti, noi calciatori, il mister, la società e i tifosi. E' stato un insieme di intelligenze e di fortune che in casi così devono esserci per forza.

INTER E FIORENTINA - "Sia in nerazzurro che in viola ed in Nazionale mi sono fatto grandi risate, Spero che succeda ancora così perchè il segreto delle vittorie è il gruppo e solo dicendosi le cose in faccia si può migliorare"

(Sprint e Sport)