copertina

Inter, a Torino con le seconde linee: dentro anche tre Primavera. Scelta decisiva in attacco

In vista della finale di Champions League del 10 giugno contro il Manchester City il tecnico dell'Inter lascerà a riposo i titolari

Manca sempre meno alla finale di Champions League del 10 giugno. L'Inter, prima della gara col City, avrà l'impegno col Torino, ma non ci sarà nulla in palio per i nerazzurri. Per questo Inzaghi punta a far riposare i giocatori che poi scenderanno in campo a Istanbul contro la squadra di Guardiola.

"Simone Inzaghi preferisce lasciare i titolari nella teca di Appiano Gentile a lavorare duro senza correre rischi, ponendo già loro il 10 giugno come obiettivo: la finale di Champions League a Istanbul contro il Manchester City. Se i vantaggi rispetto agli inglesi si possono contare sulle dita di mezza mano, uno di questi è la testa sgombra nel cammino bisettimanale verso la partita in terra turca. Sabato alle 16 i Citizens si giocheranno la finale di Fa Cup nel derby contro il Manchester United, mentre l'allenatore nerazzurro alle 18.30 lascerà il Torino in mano alle seconde linee e ai giovani della Primavera", spiega La Gazzetta dello Sport.

"Se non ci fossero infortunati, Inzaghi avrebbe quindi la formazione già fatta per la trasferta dell'ultima giornata di campionato, ininfluente per l'Inter vista la qualificazione alla prossima Champions League già in tasca. Joaquin Correa e Henrikh Mkhitaryan però non saranno convocati e Milan Skriniar sta correndo contro il tempo per recuperare per Istanbul e di certo non sarà rischiato dal primo minuto. Danilo D'Ambrosio, invece, è da valutare. Andando a esclusione, però, alcuni tasselli del puzzle possono già essere sistemati al proprio posto.

La fascia da capitano andrà per esempio a Samir Handanovic in porta, che davanti a sé avrà Stefan De Vrij al centro della difesa. Sugli esterni ci saranno Raoul Bellanova e Robin Gosens, con Kristjan Asllani in cabina di regia. Davanti una delle due punte sarà Edin Dzeko o Romelu Lukaku, probabilmente chi nella testa di Inzaghi non partirà dall'inizio a Istanbul. In questo momento contro il Torino sembra "avvantaggiato" il bosniaco, anche solo per aver già riposato con l'Atalanta. Una mezzala, poi, sarà Roberto Gagliardini di rientro dalla squalifica".


"Spazio quindi ai talenti in uscita dalla Primavera di Cristian Chivu. Gli indizi sui tre profili mancanti possono quindi essere presi dalle convocazioni di Inzaghi. La casella di mezzala potrebbe per esempio essere occupata da Ebenezer Akinsanmiro più che da Aleksandar Stankovic, sia per questioni di ruolo che per quanto già è stato vicino a esordire contro il Napoli (e poi chiamato anche per la finale di Coppa Italia contro la Fiorentina e per Inter-Atalanta).

Senza Esposito, in attacco potrebbe toccare a Dennis Curatolo, 6 gol stagionali con Chivu e 5 convocazioni con Inzaghi, compresa quella dello scorso sabato. Grandi dubbi per il terzo difensore, perché l'unico centrale finora chiamato in prima squadra è Fontanarosa (mai in campo nelle 10 volte in cui è finito in distinta) che appunto è al Mondiale Under 20. Dopo di lui, i due difensori più presenti con Chivu sono Sheriff Kassama e Giacomo Stabile, a questo punto forti indiziati oltre a Stefano DI Pentima, già convocato sabato", aggiunge Gazzetta.