- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
Tottenham-Inter quanti incroci di mercato: dopo Perisic, Conte sogna Bastoni e Lukaku
Il già difficile mercato dell'Inter, costretta a seguire le rigide indicazione della sua proprietà, rischia di diventare ancor più complicato per "colpa" di una società in particolare: il Tottenham di Antonio Conte. Gli Spurs, dopo aver soffiato ai nerazzurri Ivan Perisic, ha tutte le intenzioni di costruire una squadra di alto livello seguendo le indicazioni del suo tecnico, che ha già indicato alla sua dirigenza alcuni dei suoi ex calciatori. I tifosi interisti temono per il futuro di Alessandro Bastoni, primo obiettivo per la difesa dei londinesi che potrebbero anche fare concorrenza all'Inter per Romelu Lukaku.
Così scrive il Corriere dello Sport: "Antonio Conte ha soffiato all'Inter Ivan Perisic, sedotto con un biennale da 6 milioni di euro netti, e punta a comprare pure Alessandro Bastoni, che per il momento resiste, fermo nella sua volontà di non lasciare Milano. Finito? Assolutamente no. Il tecnico del Tottenham, forte della qualificazione alla prossima Champions League, vuole costruire una squadra che possa vincere la Premier League e ha chiesto anche Romelu Lukaku, l'obiettivo numero uno dell'Inter per rinforzare l'attacco".
"Non si tratta di accanimento o volontà di vendetta del salentino nei confronti della sua ex squadra: il belga è da sempre il suo giocatore cardine ed è stato lui a portarlo a Milano, "costringendo" Zhang a pagare 75 milioni di euro allo United. Adesso Antonio vorrebbe allenarlo di nuovo agli Spurs per costituire con Kean un tandem tutto chili e centimetri. I due avrebbero caratteristiche tecniche simili e rischierebbero di avere poco feeling? Non secondo Conte che prima del lockdown, quando Martinez sembrava vicino a un trasferimento al Barcellona nell’estate 2020, per la sua sostituzione a Marotta e Ausilio aveva chiesto Vlahovic. L’idea di due punte forti fisicamente, abili spalle alla porte e pronte a fare... la guerra su ogni pallone alto, dunque, l’ha sempre avuta".
© RIPRODUZIONE RISERVATA