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Tra Carew, Mpenza e Van Nisterlooy: l’Inter non è convinta. E allora…

Riccardo Fusato

L’aveva detto il presidente Moratti la settimana scorsa. L’ha ribadito Piero Ausilio domenica sera. Le indiscrezioni in tal senso sono chiare: all’Inter non sono convinti di prendere un vice-Milito. Il principale problema in tal...

L'aveva detto il presidente Moratti la settimana scorsa. L'ha ribadito Piero Ausilio domenica sera. Le indiscrezioni in tal senso sono chiare: all'Inter non sono convinti di prendere un vice-Milito. Il principale problema in tal senso, come riporta la Gazzetta dello Sport, è la mancanza di giocatori in grado di fare la differenza  e inserire una punta tanto per fare numero non è il massimo anche dal punto di vista economico. Nella giornata di ieri direzione tecnica e presidente sono rimasti a stretto contatto ma la sensazione è che non se ne faccia nulla.

I nomi, comunque sono sempre gli stessi; il primo della lista rimane sempre Ruud Van Nistelrooy che a sua volta non sembra voler provare un'esperienza a tempo ma che piuttosto preferirebbe andare in paesi esotici a guadagnare altre cifre da fine carriera. Anche John Carew ed Emile Mpenza sono opzioni che non piacciono un gran che, tra l'altro ancora nessuno ha sondato realmente queste due ipotesi. A questo punto l'Inter cercherà di recuperare Rocchi al più presto e potrebbe inserire ogni tanto qualche giovane della Primavera, per il momento impegnati al torneo di Viareggio. A Firenze è stato aggregato il 1994 Matteo Colombi, che però con Daniele Bernazzani è il vice di Francesco Forte (classe 1993). Il centravanti romano, infatti, era reduce da un piccolo infortunio,ma potrebbe essere anche lui a dare un po’ di riposo ai titolarissimi.