Tronchetti: “Presto per dire che siamo fuori. Messi resta un sogno. Guardiola e 2006…”

Marco Tronchetti Provera, intervenuto ai microfoni di Carlo Paris durante la trasmissione ‘Cinque minuti di recupero’ su RaiUno, ha commentato il momento negativo dell’ Inter, che ha iniziato la stagione con quattro sconfitte...

Marco Tronchetti Provera, intervenuto ai microfoni di Carlo Paris durante la trasmissione 'Cinque minuti di recupero' su RaiUno, ha commentato il momento negativo dell' Inter, che ha iniziato la stagione con quattro sconfitte nelle prime sei partite. Ecco quanto raccolto da FcInter1908.it:"Cosa succede all'Inter? Le partite dovrebbero finire dopo il primo tempo. Credo ci voglia un recupero di fiducia e più concentrazione, anche perché i primi tempi con Napoli e Catania sono andati bene. Lo scudetto? E' ancora presto per fare qualsiasi tipo di valutazione, è ancora presto per dire che siamo fuori dalla lotta".

Ma il dirigente nerazzurro ha parlato anche dell'annosa questione relativa allo scudetto del 2006: "Lo scudetto del 2006 non deve essere restituito alla Juve, semplicemente perché in tutti gli sport quando un titolo viene tolto al primo in classifica, viene dato al secondo".

Ma c'è spazio anche per il futuro, a partire dalla panchina: "Guardiola? Ranieri è un allenatore capace e bravo a mettere la squadra in campo ed è a lui che penso adesso. Un sogno per l'Inter? Il nome è quello che ho fatto più volte, Lionel Messi. Ma credo che siano contenti di lui a Barcellona e lui stia bene lì, rimane un sogno".

La gente sembra sempre meno entusiasta del mondo del calcio. Tronchetti la vede così: "Con uno stadio nuovo, bene organizzato, forse la gente tornerebbe allo stadio, ma anche i grandi campioni aiutano in questo senso. E poi, ora come ora, tre partite alla settimana tengono la gente più attaccata alla tv che allo stadio. Il derby? L'emozione che danno i derby è stupenda. E' sempre una partita che fa storia a sè".

EVA PROVENZANO