Torreira, il Napoli adesso è in pole. Inter pronta a puntare su…

Tra Napoli e Inter è lotta anche sul mercato per il centrocampo

Inter-Napoli, domenica sera, vale moltissimo per entrambe le squadre, alle prese con una classifica che non permette passi falsi. Le due società, però, non duellano solo sul campo. Come è normale che sia, Inter e Napoli monitorano sul mercato molti giocatori e sono entrate in rotta di collisione in particolare su un elemento, Lucas Torreira della Sampdoria. Secondo TuttoSport  l’Inter a gennaio aveva fatto un - timido - tentativo. Il ds Ausilio aveva provato a sondare il terreno con la formula del prestito con diritto, ma la Sampdoria aveva detto no. Il dirigente nerazzurro vanta ottimi rapporti con il management blucerchiato, come dimostrano i tanti affari sviluppati negli ultimi anni sull’asse Genova-Milano, ma questo vantaggio potrebbe non bastare. Negli ultimi giorni, infatti, il Napoli ha accelerato e già si parla di un'intesa raggiunta con la Sampdoria: non si conoscono le cifre, ma il club del presidente Ferrero valuta il giocatore non meno di 30 milioni. Sarri ha due registi di centrocampo di assoluto valore come Jorginho e Diawara, ma pare che sull’italobrasiliano ci siano molte società inglesi e che il Napoli possa prendere in considerazione la possibilità di lasciarlo andare. Per la sua sostituzione è stato individuato proprio l’uruguaiano della Sampdoria, giocatore che con Giampaolo ha dimostrato di essere un perfetto playmaker basso nel centrocampo a tre.

Di sicuro non siamo a metà estate e dunque un club non può farsi trovare impreparato, le alternative nel mazzo sono diverse e Ausilio, qualora fosse chiara l’impossibilità di inserirsi tra Sampdoria e Napoli, virerà su Barella del Cagliari. L’Inter infatti cerca almeno un paio di rinforzi a centrocampo, un elemento di qualità, gamba e gol come Vidal, ma anche un giocatore che possa dare geometria. Nei giorni scorsi il presidente del Cagliari, Giulini, ha svelato che una squadra italiana lo sta cercando per farlo giocare da regista. Chissà che non sia proprio l’Inter.

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(Fonte: Federico Masini, TuttoSport 9/3/18)