FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

copertina

Scudetto, Gosens, Lukaku e non solo: tutte le sfide di Inzaghi per la ‘nuova’ Inter

Sfide Inzaghi nuova Inter
Tutti gli obiettivi dell’Inter e di Simone Inzaghi per la nuova stagione. Tra mercato e campo, ecco quanto evidenziato da Gazzetta

Alessandro Cosattini

Tutti gli obiettivi dell’Inter e di Simone Inzaghi per la nuova stagione. In attesa della conferenza stampa di domani dell’allenatore e di Beppe Marotta e dell’inizio del raduno, La Gazzetta dello Sport si sofferma sui traguardi fissati dai nerazzurri per la stagione 2022/23. Dopo aver vinto Coppa Italia e Supercoppa Italiana, l’obiettivo per la rosea “non potrà che essere quello scudetto sfuggito a maggio in volata. Per riuscirci, confermando e magari migliorando anche il percorso in ambito europeo, Inzaghi sa di dover affrontare nuove sfide per ridisegnare la squadra e alzare la famosa asticella spesso tirata in ballo dall’ad Beppe Marotta”, si legge sulla rosea.

Inzaghi Marotta conferenza presentazione Inzaghi

Obiettivo scudetto

Il principale obiettivo dei nerazzurri per la nuova stagione è chiaro: la vittoria dello scudetto. “A quello bisognerà puntare con decisione e senza mezzi termini. La proprietà e i tifosi si aspettano di più, perché logicamente l’appetivo vien mangiando. Se il tecnico è stato capace di plasmare una macchina così efficace al primo anno, lecito attendersi che sia anche in grado di fare meglio con un maggior bagaglio di esperienza e una rosa ancora più forte di quella di ieri (obiettivo a cui sta lavorando la dirigenza cercando allo stesso tempo di far quadrare i conti). Aumenterà inevitabilmente la pressione, così come il carico di lavoro di Inzaghi sin dai primi giorni di ritiro".

Scudetto, Gosens, Lukaku e non solo: tutte le sfide di Inzaghi per la ‘nuova’ Inter- immagine 3

Da Gosens a Lukaku e... Dybala

E poi i giocatori. Da chi c'era (Gosens) a chi è già arrivato (Lukaku) e chi può arrivare (come Dybala). Ecco le missioni di Inzaghi: "Prima di tutto, bisognerà inserire i vari volti nuovi in una macchina già in parte rinnovata e ancora in via di trasformazione. Ci sarà modo di valutare qualche giovane della Primavera (su tutti Carboni). Ma uno dei principali compiti del tecnico sarà quello di plasmare Gosens a immagine e somiglianza di quel Perisic che lo scorso anno ha toccato livelli sublimi. Ma sarà altrettanto fondamentale costruire dei nuovi equilibri in mezzo, dov’è arrivato un Mkhitaryan da alternare a Barella e Cahlanoglu. Da non dimenticare nemmeno il passaggio di testimone in porta tra Handanovic e Onana, che Inzaghi dovrà saper gestire in modo graduale. Bisognerà anche capire come sfruttare al meglio Lukaku, che per quanto avvezzo al sistema di gioco dovrà comunque prendere familiarità con i movimenti e gli schemi richiesti del tecnico piacentino. Non fosse abbastanza, Inzaghi si ritroverà con ogni probabilità obbligato a ridisegnare la difesa dopo la cessione di Skriniar. Nel caso arrivasse Dybala, dovrà inoltre trovare nuovi equilibri in attacco. In tutto ciò, ci sarà anche da seguire la crescita di Asllani, chiamato a studiare da vice Brozo”, si legge.

(Fonte: Gazzetta.it)

tutte le notizie di