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"Quella di domani sarà una partita speciale per tutti, perché se vinciamo saremo qualificati. E noi vogliamo che questo accada: dipende da noi. Come sempre, ogni gara dipende da noi", esordisce Rafael Benitez, nella conferenza stampa della vigilia di Inter-Twente, MatchDay5 del gruppo A di Uefa Champions League, che si giocherà domani allo stadio 'Meazza', in San Siro, a Milano (calcio d'inizio ore 20.45).
"Questa può essere la prima partita di tante vincenti per noi, ecco come vedo la gara di domani. Sono positivo. La gara di domani è importante per la società e per tutti noi: la squadra è unita e i giocatori stanno lavorando perché insieme si possa vincere. Aspettiamo che i giocatori infortunati ritornino e abbiamo fiducia: possiamo ancora vincere tanto, i nostri obiettivi non sono sfumati", prosegue Benitez, allontanando illazioni di ogni genere su un eventuale gruppo disunito. "Sono 25 anni che lavoro nel calcio, ho avuto una squadra vincente come Valencia, poi il Liverpool, ora l'Inter, e capisco come stanno le cose: per me questa è una squadra unita. Sta facendo il cento per cento e so che questo lo sanno anche i tifosi, che domani ci appoggeranno di sicuro e ci supporteranno", aggiunge Benitez.
Quando la stampa olandese chiede poi a Benitez conto del calo di forma di Wesley Sneijder, lui risponde che "Wesley ha giocato tantissimo, 64 partite in un anno, non è facile, ma da lui mi aspetto una grande prestazione". Si parla poi della convocazione di Thiago Motta: "È disponibile, se sarà in panchina sarà una possibilità, ma è chiaro che non potrebbe giocare 90 minuti".
"Non penso che potremo perdere domani, ci siamo preparati per vincere", è categorico Benitez nel rispondere, nel momento in cui gli chiedono cosa potrebbe accadere in caso di sconfitta domani.
Inevitabile, poi, la richiesta di un commento sulla squalifica di tre giornate inflitta a Samuel Eto'o: "Non parlo di Eto'o e della squalifica, perché domani si gioca in Champions League e lui potrà giocare", taglia corto l'allenatore nerazzurro.
"L'unica sfida che abbiamo è la gara di domani, è questa l'unica cosa cui sto pensando", dice Benitez a chi gli chiede se rifarebbe tutto ciò che ha fatto finora sulla panchina dell'Inter.
Quanto agli avversari di domani, Benitez spiega infine che "il Twente è una squadra forte, anche sulle palle inattive. Insomma, è pericolosa, ma ripeto, dipende da noi: se noi facciamo quello che dobbiamo fare possiamo battere qualsiasi squadra. E domani potrebbe essere la prima di tante vittorie importanti per questa squadra".
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