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Tuttosport: “Lukaku-Inter, sarà addio? Non proprio. Nel 2024 ci sarà cifra riscatto”
Sarà un Romelu Lukaku tris per l'Inter? E' questa la domanda che circola sui media, tra i tifosi e nei corridoi di viale della Liberazione in queste ore. Il club nerazzurro deve infatti valutare se continuare a puntare sul belga anche il prossimo anno, considerando però lo scarso rendimento di questa stagione e il costo elevato del prestito. Scrive Tuttosport: "Il 13 maggio poi compirà 30 anni e dunque riprenderlo ancora una volta in prestito, magari investendo la stessa cifra di quest’anno, significherebbe puntare ancora su un giocatore di proprietà di un’altra squadra, senza così costruire un proprio un progetto.
Dunque se da qui a giugno Lukaku non darà una svolta alla sua stagione sarà addio? Non proprio. Le grandi manovre per il “Lukaku bis”, infatti, sono già ripartite anche perché bisogna ricordare che l’Inter entro il 30 giugno dovrà incassare almeno altri 40 milioni dalle cessioni e dal primo luglio partirà un altro bilancio che probabilmente i dirigenti dovranno ancora gestire con l’obiettivo di chiudere con un saldo in pari o addirittura nuovamente attivo. Dunque, difficilmente ci saranno le risorse per un grande investimento in attacco e avere comunque la possibilità di riprendere in prestito Lukaku, non sarebbe quindi una cattiva alternativa.
Detto che fra Inter e Chelsea esiste già dalla scorsa estate un gentleman agreement per rinnovare il prestito, i dirigenti nerazzurri hanno già fatto il punto con l’avvocato Ledure. Le basi per ripetere l’operazione sono state gettate, ma è chiaro che quanto succederà da qui al termine della stagione peserà per quanto concerne la questione economica. Quello che appare certo è che i due club questa volta inseriranno un diritto di riscatto per l’estate 2024 e anche in questo bisognerà capire il valore: Lukaku per quella data peserà a bilancio per il Chelsea circa 45 milioni; difficile pensare che l’Inter possa investire una cifra del genere, ma probabilmente anche a Londra sanno che l’operazione Lukaku è stato un fallimento e andrà messa in conto una minusvalenza", conclude il quotidiano.
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