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Nei giorni successivi a Inter-Napoli si è discusso anche in maniera accesa di quanto successo sugli spalti, con scambi di accuse tra le due tifoserie e con un minimo comune denominatore: le critiche agli steward del Meazza.
Una steward ha inviato a FcInter1908.it una lettera, con la quale ha voluto rispondere alle critiche, spesso mosse da persone che non conoscono minimamente la realtà in cui vive uno steward.
"Cari amici interisti in seguito alle tante troppe sciocchezze che ho sentito dire in questi giorni da televisioni,giornali e siti online in merito all'operato degli steward di San siro, mi sono permessa di scrivere questo piccolo articolo per approfondire l'argomento. A parlare non è una tifosa qualunque ma una steward che da ben 5 anni lavora presso lo stadio San Siro per l'Fc Internazionale.Descriviamo un po' questa figura così tanto criticata. Lo steward non è altro che una persona di sesso maschile o femminile che incontrate allo stadio: ai varchi d ingresso, sulle scale, alle porte o sugli spalti; ha il compito di controllare il biglietto per verificare che voi siate nel giusto settore e indica qual è il vostro posto a sedere. Lo steward può permettersi di dirvi cosa potete o non potete fare in base alle norme di sicurezza predisposte dalla legge, come non mettersi a cavalcioni sulla balaustra, non sedersi sulle scale, recuperare i palloni, placare gli animi dei tifosi più scatenati ecc ecc.Purtroppo in questi giorni di bufera che stanno seguendo Inter-Napoli ho avuto il DISPIACERE di leggere alcuni articoli e di sentire in alcune televisioni persone che si sono permesse di sparare a zero sugli steward e sulla loro poca capacità di gestire le situazioni di violenza all'interno degli stadi, in questo caso particolare a San siro.Vorrei ricordare a queste persone che la figura dello steward non è pari a quella della polizia o delle forze dell'ordine; noi che lavoriamo per l'Fc Internazionale svolgiamo un servizio totalmente gratuito e il motivo per cui ci spinge a farlo è L'AMORE PER LA NOSTRA SOCIETA' e la voglia di poter fare qualcosa di utile per essa e non per poterci vedere la partita gratis o per passare una serata tra amici. Ho provato molta tristezza nel leggere certe frasi che sminuivano il nostro lavoro perchè proprio io che sono una steward so tutto il sacrificio e la fatica che c'è dietro ed è proprio per questo motivo vi voglio descrivere la nostra giornata tipo; dobbiamo presentarci allo stadio 3 ore prima dell'inizio dell'incontro sia che ci siano 40 gradi sia che ce ne siano 2, per poter fare la riunione di settore dove ci vengono date le direttive per la partita, dopo di che arriva il momento dell'apertura dei cancelli e noi siamo già tutti operativi ognuno nel proprio settore pronti ad accogliere i tifosi. Non pensate che essere allo stadio così tante ore prima dell'inizio della partita sia il sogno di tutti noi perchè quando ci sono i turni infrasettimanali si devono prendere spesso e volentieri permessi dal lavoro e nel week end si toglie tempo alla famiglia. Si ,dico famiglia perchè a fare lo steward non sono solo ragazze o ragazzi come me ma uomini e donne che hanno una famiglia o addirittura persone avanti con l'età che nonostante i loro acciacchi sono presenti ad ogni partita.Ho avuto sempre il dispiacere di leggere le critiche al nostro operato durante la partita di Inter- Napoli, partita nella quale sono stati effettivamente tanti gli atti di violenza che si sono verificati in quasi tutti i settori. Bene arriviamo al punto cruciale della discussione: come deve comportarsi uno steward di fronte a una rissa? Noi ovviamente interveniamo fino a dove ci è possibile per evitare di far degenerare la situazione e magari ricevere qualche pugno o qualche insulto come già spesso succede. Non mi fraintendete non dico che le risse devono essere ignorate, sarebbe totalmente sbagliato, ma il compito di placare questi atti di violenza in maniera pronta e netta spetta alle forze dell'ordine che sono istruite soprattutto sul piano pratico a intervenire in situazioni del genere, perchè i corsi che abbiamo frequentato noi di sicurezza e di pronto intervento sono stati realizzati solo da un punto di vista teorico e non pratico. Noi cerchiamo di intervenire il più possibile ma i miracoli non li possiamo fare ed è necessario l'intervento delle forze di polizia.Sin da piccoli ci insegnano che una delle regole fondamentali di vita è quella di non parlare a sproposito e non giudicare niente e nessuno se non si conosce ciò di cui si sta parlando. Allora io invito tutto coloro che si sono permessi di parlare male del nostro operato e della nostra figura a documentarsi prima di aprire la bocca e di chiedere scusa pubblicamente a tutti gli steward che permettono ai tifosi dell'Fc Internazionale di passare ore spensierate nel nostro grandioso stadio e gioire insieme alla propria squadra del cuore. Grazie!!!"
ALICE BRAMBILLA
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