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Aumentano le possibilità che sia Denzel Dumfries il sacrificato in casa Inter. Nuovi aggiornamenti sul suo futuro arrivano dal Corriere dello Sport di oggi.
Si legge infatti: "Su Dumfries irrompe pure il Manchester United. E la notizia non può far altro che piacere all’Inter. L’olandese, come noto, è il candidato più concreto ad essere sacrificato per riuscire a raggiungere, entro il 30 giugno 2023. il famoso attivo di mercato da 60 milioni di euro. Tanto meglio allora se attorno al laterale si scatenasse un’asta (il Chelsea lo ha messo nel mirino sin dalla scorsa estate): il prezzo del suo cartellino, infatti, salirebbe e l’incasso per il club nerazzurro diventerebbe ancora più sostanzioso, avanzando magari qualche “spicciolo” da investire per gli acquisti. Ad ogni modo, l'Inter ha fissato una base di partenza, al di sotto della quale non ci siederà nemmeno al tavolo. Insomma, si comincia da 50 milioni di euro, con l’obiettivo di avvicinarsi, o magari di superare, quota 60".
«Speriamo che il suo valore non cresca troppo, altrimenti poi diventerebbe difficile venderlo», aveva detto Rafaela Pimenta, suo procuratore, dopo la gara con gli USA. La speranza, da parte sua, è di ricavare più margine possibile per far salire le richieste d'ingaggio in fase di trattativa.
E già in questa fase preliminare sta avendo un ruolo piuttosto importante. Spiega infatti il quotidiano: "E' stata proprio la Pimenta ad essere stata contattata dal Manchester United. Dumfries è un nome speso direttamente dal tecnico Ten Hag, impegnato in una faticosa ricostruzione della squadra. Essendo olandese, conosce perfettamente le caratteristiche dell’esterno nerazzurro. Sul lato destro della difesa dei Red Devils, attualmente, la prima scelta è Dalot, appena eliminato dai Mondiali con il Portogallo, di cui, nelle ultime uscite, era diventato a sorpresa titolare a discapito di Cancelo. Insomma, non si può dire che sia scoperto, ma Ten Hag vuole un laterale con caratteristiche differenti: più fisico, più offensivo, più portato a segnare. Inoltre, dettaglio tutt’altro che trascurabile, Dalot è in scadenza di contratto ed è un aspetto di cui tenere conto per interpretare i movimenti del Manchester United".
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