Ti aspettavi un inizio così positivo di Inzaghi?
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Inzaghi è forte, molto forte. Lo ha dimostrato battendo la Juventus di Allegri al suo meglio, sia in Supercoppa che in Coppa Italia. Inzaghi è fortissimo, anche se prima era difficile valutarlo, dato che era stato sempre in un solo club. E' riuscito a insegnare in fretta la sua idea di calcio alla squadra, facilitato dal modulo, che è lo stesso di Conte. Si vedono alcune dinamiche, all'interno del gioco nerazzurro, che sono già proprie delle idee di Inzaghi: per esempio, le mezzali che si allargano a giocare e i laterali che tagliano il campo. All'Inter l'abbiamo già visto fare. L'Inter, semplicemente, gioca meglio ed è più bella da vedere rispetto all'anno scorso. Gioca meglio a pallone. Questo, però, non è andato a discapito della determinazione e della grinta: la squadra è super determinata. A Verona, poi, Inzaghi ha azzeccato tutti cambi. Simone, per adesso, sta facendo tutto bene. Poi, tra l'altro, un allenatore che, dopo tutte le difficoltà estive, parla con serenità e vede il bicchiere mezzo pieno non può che far piacere al tifoso. Soprattutto se consideriamo gli ultimi anni, in cui Conte a volte con le parole ci è andato giù pesante. Il mio giudizio, pertanto, è super positivo. Tanti allenatori mi stanno impressionando: Sarri ha già lasciato una sua impronta e la Lazio fa paura; Mourinho, tornato in Serie A, alla Roma ha già dato il suo carattere; Pioli sta dimostrando che quello del Milan è un progetto vero e indipendente dei singoli; Spalletti è un allenatore affidabilissimo, che ha sempre raggiunto i suoi obiettivi. E poi c'è Allegri, fra i migliori in Europa. Inzaghi se la vedrà contro grandi avversari.
E' vero, come si racconta, che il suo feeling con lo spogliatoio è già ottimo?
Assolutamente sì, ma con tutto l'ambiente Inter. Sia con i giocatori, sia con chi lavora in società. Dopo Spalletti e Conte, ottimi allenatori ma con caratteri fumantini, avere un tecnico più pacato (che non vuol dire meno determinato, basta vedere come vive la partita) non può non far piacere. Spalletti e Conte avevano sbalzi umorali notevoli.
Il gioco dell'Inter sembra più 'europeo'. E' la via giusta per fare meglio anche in Champions?
Inzaghi ha una fortuna: mentre è molto difficile replicare la vittoria dello scudetto, fare meglio in Champions è più che possibile. Il gioco di Inzaghi è più propositivo rispetto alla filosofia di Conte, e questo in Europa paga di più. Nessuno potrà dire a Inzaghi che ha avuto fortuna col girone, dato che è praticamente lo stesso della passata stagione. Il tifoso dell'Inter ora si aspetta di raggiungere finalmente gli ottavi di finale.
Quante possibilità ci sono che Inzaghi sarà l'allenatore della seconda stella interista?
Ci sono discrete possibilità. Secondo me Inzaghi è pronto a vincere qualcosa di importante. Gli innesti sono di alto livello, l'Inter ha una grande occasione. L'importante è non pensare che non sia facile. Non deve guardare agli altri, ma fare corsa su se stessa stessa. Il calendario in questo inizio è stato abbastanza amico. L'Inter non deve sottovalutare nessuno, ma deve essere consapevole dei propri mezzi. La seconda stella è alla portata, ma è un attimo perderla.
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